martedì 3 dicembre 2013

Istituto Zooprofilattico: al via in gemellaggio con il Kazakhstan sulla brucellosi


Dal 3 al 5 dicembre 2013 all’IZS dell’Abruzzo e del Molise di Teramo si svolgono le riunioni di avvio del progetto di gemellaggio “Twinning OIE for Animal Brucellosis including diagnostic epidemiology” promosso dall’OIE, l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale, che vede coinvolti l’IZSAM e il National Veterinary Reference Center (NVRC) di Astana, Repubblica del Kazakhstan.
All’incontro prenderanno parte cinque delegati del NVRC: Mereke Taitubayev, Igor Sytnik, Samat Tyulegenov, Talgat Karibayev e Anar Zhexembekova. Sarà presente anche Stephen Weber del Center for Epidemiology and Animal Health dell’USDA, l’Ente di ricerca statunitense Centro di Collaborazione OIE per l’analisi del rischio, i sistemi di sorveglianza per la sanità animale e i modelli epidemiologici.
Il kick off meeting, in programma al CIFIV di Colleatterrato Alto (TE), offrirà l’opportunità di concentrarsi sugli aspetti principali del progetto, analizzando le migliori strategie da seguire per raggiungere gli obiettivi prefissati, tra i quali il più importante è migliorare le conoscenze e le competenze del personale kazako per consentire al NVRC di diventare Laboratorio di Referenza OIE per le Brucellosi e quindi fornire sostegno scientifico e assistenza tecnica agli altri Paesi dell’Asia centrale.
La brucellosi è una malattia batterica che colpisce bovini, bufali, pecore, capre, suini, cani e animali selvatici. È trasmissibile all’uomo, anche se la diffusione interumana è molto rara. L’uomo può contrarre la malattia direttamente attraverso il contatto con materiale biologico o animali infetti, oppure indirettamente manipolando attrezzi contaminati o alimentandosi con prodotti di origine animale: la sorgente di infezione più frequente è legata al consumo di latte crudo, di suoi derivati (crema, panna, yogurt, burro e gelato) e di formaggio fresco.
Sulla brucellosi l’IZSAM è una delle massime autorità scientifiche a livello nazionale e internazionale. Dal 1993 ricopre il ruolo di Laboratorio di Referenza OIE per le Brucellosi; nel 1999, con il Decreto Ministeriale del 4 ottobre, è stato nominato anche Centro di Referenza Nazionale: in questa veste ha organizzato una giornata studio con lo scopo di fornire un aggiornamento tecnico-scientifico sulla situazione epidemiologica della malattia in Italia. L’incontro si terrà il 3 dicembre 2013, sempre nelle strutture del CIFIV, in concomitanza con la prima delle tre giornate del Twinning OIE con la Repubblica del Kazakhstan.

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