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venerdì 27 settembre 2013

Montorio: il Movimento 5 Stelle e la questione “asili”


Montorio. Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Montorio: “Tre classi della Scuola dell'Infanzia di Montorio al Vomano sono state “dirottate”, sino a data da destinarsi, in aule ubicate nei sotterranei della Scuola Elementare di Montorio al Vomano, a causa del mancato completamento dei lavori relativi alla sede principale di Via Giacomo Leopardi.
A parere del Movimento Cinque Stelle di Montorio al Vomano, tali locali non sono idonei ad ospitare ragazzini così piccoli che dovrebbero dedicare ( data la loro età ) gran parte della loro giornata anche ad attività all'aria aperta o comunque evitando di rimanere tutto il tempo(circa sette ore appena la scuola funzionerà a pieno regime) nella stessa aula.
Secondo un'attenta e recente analisi di esperti pedagoghi, il cui scopo è quello di uniformare le caratteristiche minime ambientali necessarie ad un ottimale apprendimento degli alunni, le caratteristiche dell'ambiente di apprendimento per la “Scuola dell'Infanzia” sono: 1 ) spazio accogliente, curato e caldo 2 ) Stile educativo improntato all'ascolto, all'osservazione e alla progettualità.
A ciò si aggiungano i requisiti necessari ex - legge in termini di sicurezza ed agibilità delle aule valide per ogni ordine e grado scolastico.
Nutriamo forti dubbi che tali prescrizioni siano state rispettate nella scelta delle aule alternative scelte per le tre classi di cui sopra ( le quali, al contrario, sono caratterizzate da ambiente angusto utilizzato anche a fini di refettorio ).


A tal proposito crediamo che soluzione più opportuna sarebbe stata quella di trasferire solo due classi e utilizzare la terza aula disponibile come spazio giochi o refettorio, così da creare un ambiente alternativo a quello in cui i bambini sono costretti a rimanere tutta la giornata.
A ciò, si collega l'ulteriore problematica relativa alla mancanza di comunicazione intercorrente tra Amministrazione Comunale, Plesso Scolastico e Genitori, per il tramite dei rappresentanti di classe, genitori che, se tempestivamente informati, avrebbero potuto ovviare a tale situazione a mezzo di scelte o proposte alternative e provvisorie.
Tanto premesso, rivolgiamo le seguenti domande all'Amministrazione Comunale di Montorio al Vomano:
A ) Le aule sotterranee della Scuola Elementare di Montorio al Vomano, attualmente utilizzate dalle tre classi di Scuola dell'Infanzia sono in regola con le prescrizioni normative relative a standard minimi di sicurezza ed agibilità dei locali, ai sensi del Decreto Interministeriale 18 dicembre 1975 ( ed eventuali Leggi Regionali integrative ) e del decreto 26 agosto 1992 Min. Interno?
B ) Le stesse aule sopra citate sono, ad opinione dell'amministrazione comunale di concerto con il Dirigente Scolastico, idonee ad accogliere alunni in tenera età e ad offrire agli stessi quelle caratteristiche di “Ambiente di Apprendimento” sopra ricordate?
C) Come, l'amministrazione comunale con il Dirigente Scolastico, pensano di poter far convivere all'interno di una stessa aula, secondo le più comuni regole igieniche, l'attività ludica e didattica con il momento refettoriale? ( questo stesso problema esiste anche nella struttura di via Giacomo Leopardi? )
D ) Considerato che la situazione di normalità è mutata a causa dei lavori in corso, il Piano di emergenza/evacuazione della scuola materna è stato aggiornato ed adattato alle nuove esigenze?
E ) Per quale motivo la “catena informativa” che prevede una tempestiva comunicazione tra Autorità, Rappresentanti di Classe e Genitori degli alunni non è stata, in questo caso, rispettata negando, di fatto, ai genitori stessi la possibilità di predisporre, o proporre, tempestivamente scelte alternative a quella attuale?”

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