lunedì 17 giugno 2013

La Guardia Costiera di Giulianova apre le porte agli studenti


Nei giorni scorsi si è avuto un’importante momento di formazione presso la sede della Lega Navale Italiana, dove il Comandante della Guardia Costiera di Giulianova Sandro Pezzuto, insieme al Presidente pro-tempore dello stesso sodalizio, Dario Cianci, ha voluto organizzare un incontro con gli alunni di alcuni Istituti Scolastici locali, all’insegna del vivere il mare in sicurezza.
Il percorso didattico, che si è articolato in varie fasi e luoghi, ha visto la partecipazione anche di Renato D’Alessio, Presidente provinciale della F.I.P.S.A.S. (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee), accompagnato dal rappresentante settore mare, di Fabio Gridelli, Responsabile Velico della Lega Navale Italiana, e di Nando Maggio, rappresentante della Croce Rossa Italiana di Giulianova.
La giornata si è in primis incentrata sia sulla proiezione di alcuni filmati istituzionali concernenti i compiti della Guardia Costiera sia sulla lettura ed il commento di alcune brochure contenenti il decalogo delle regole per i bagnanti e per i diportisti.

Successivamente, sono intervenuti i vari rappresentanti presenti, ciascuno per la propria competenza, e si sono illustrate le corrette regole da seguire prima di fare il bagno ed ancora si è proceduto ad una simulazione di rianimazione con defibrillatore semiautomatico su un manichino, operata dagli stessi ragazzi, che ha suscitato particolare curiosità, passando attraverso le nozioni ed i principi educativi discendenti dall’uso delle unità a vela.
È stata evidenziata, altresì, la fondamentale funzione che riveste il numero blu per le emergenze in mare “1530”, gratuito sia da numero fisso che da cellulare, raccomandandone un uso corretto dello stesso qualora dovessero verificarsi situazioni di reale pericolo.
In una seconda fase della giornata la scolaresca è stata accompagnata, dapprima, lungo le banchine ed i moli del Porto di Giulianova per una rapida panoramica delle unità nautiche ormeggiate, soffermandosi sulle diverse caratteristiche e destinazione di ognuna di esse, per poi, proseguire la visita a bordo della motovedetta CP884 in dotazione all’Ufficio marittimo giuliese, che rappresenta il vero braccio operativo negli interventi di ricerca e soccorso in mare lungo tutta la costa teramana, da Martinsicuro a Silvi.
Tanta è stata la curiosità dei “marinai in erba” che, seguiti dall’equipaggio di turno imbarcato, si sono disimpegnati a sperimentare in prima persona le potenzialità delle strumentazioni di bordo dell’unità, sia quelle legate alla navigazione che alla localizzazione in mare. Tale momento ha letteralmente catalizzato l’attenzione dei ragazzi i quali, mentre venivano illustrate le caratteristiche tecniche e le modalità di impiego dell’unità, hanno impegnato l’equipaggio in numerose domande.

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