SOS Braga: l’istituto musicale teramano in auto convocazione permanete

L’istituto Musicale pareggiato "G. Braga" di Teramo, una delle pietre miliari della cultura teramana, rischia la chiusura dopo 118 anni di storia. a causa della mancata erogazione di contributi da parte dei vari Enti. Quella del Braga è una vera e propria lotta per la sopravvivenza, che vede impegnati studenti e professori che stanno mettendo in atto una "auto convocazione permanete" a partire dalle ore 15,00, nella sede di Santa Maria a Bitetto.
Da lunedì 21 gennaio, studenti e professori hanno dato il via alla manifestazione :"Incontriamoci al Braga", una serie di concerti serali, che, come riferisce, il noto pianista Lorenzo Materazzo, hanno lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso un’operazione che si configura come “intellettuale” circa la necessità della sopravvivenza dell’istituto, per la città di Teramo tutta. Si tratta di concerti non solo rivolti agli addetti ai lavori ma soprattutto ai teramani per far loro conoscere le problematiche dell'Istituto e il patrimonio musicale a forte rischio.
L'autoconvocazione permanente è approdata anche sul web con la pagina facebook con pagina "SOS Braga”.

Programma della manifestazione "Incontriamoci al Braga”

Mercoledì 23: "Un coro di solidarietà" con il Coro Verdi, diretto dal Maestro Antonella Mazzarulli
Giovedì 24: "Tante mani, un unico suono" con gli studenti della classe di Pianoforte del Maestro Maria Concetta Di Biase
Venerdì 25: "Le corde dell'anima" con gli studenti della classe di Chitarra del Maestro Tonio Malvezzo
Sabato 26: "Distanze colmate dalla musica: fuorisede in concerto" con Sabrina Suppa (pianoforte), Valentina Sabatucci (pianoforte.), Irene Scarpone (Violncello)
Domenica 27: "Un Piano per il Braga" con gli studenti della classe di Pianoforte del M° Lorenzo Materazzo.