venerdì 7 dicembre 2012

Ricerca idrocarburi in provincia per SEL una scelta folle


“Sono veramente vergognose le decisione assunte dalla commissione V.I.A. della Regione Abruzzo-esordisce Tommaso Di Febo Coordinatore Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà - che ha approvato ieri le istanze di ricerca di idrocarburi denominate Villa Mazzarosa e Villa Carbone.
Il nostro Abruzzo da anni è sotto assedio dalle richieste di diverse società petrolifere che vogliono perforare il nostro territorio per fini prettamente speculativi e con danni ingenti all'ambiente e alla salute della gente.
Il centro – destra regionale, anziché difendere il territorio, con questa decisione della commissione VIA ha avvantaggiato solo la Medoilgas Italia, danneggiando in modo definitivo i comuni di : Teramo, Bellante, Canzano, Castellalto, Cermignano, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Pineto e Roseto Degli Abruzzi.
I danni relativi all'economia turistica, alla pesca, all'agricoltura e all'ambiente in generale saranno gravissimi, con pesanti ripercussioni su tutta l'economia regionale”.
“Ovviamente il caso più emblematico- continua il coordinatore- è l'approvazione della richiesta di ricerca “Villa Mazzarosa” che riguarda la Riserva Naturale del Borsacchio, dove ha inciso profondamente anche la folle riperimetrazione voluta dal centro-destra regionale e locale, che di fatto ha avvantaggiato sia gli speculatori nel campo delle costruzioni sia la società petrolifera Medoilgas Italia.
“Le scelte del centro destra sono pericolose per la nostra collettività –conclude Di Febo- e rilanciamo oggi più che mai una grande mobilitazione di protesta contro queste decisioni della commissione V.I.A. per salvaguardare la nostra Provincia, la Riserva del Borsacchio, l'ambiente e la salute dei cittadini”.

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