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giovedì 27 dicembre 2012

Firmato l’accordo tra Bim Vomano-Tordino ed Enel


Si è tenuta a Montorio al Vomano, nella sede dell’Enel, la firma dell’accordo tra il Consorzio BIM Vomano Tordino, a rappresentanza dei Comuni dell’entroterra, ed Enel Produzione. Sono state rideterminate le rendite catastali degli impianti di produzione di energia elettrica, ossia le rendite ICI, presenti nei territori della montagna teramana: l’accordo ha fruttato alle casse dei Comuni interessati un introito pari a 4.772.634 euro.
La somma riguarda il periodo 2006-2011 e per le annualità indicate sono state già versate le quote ICI a favore dei Comuni di Colledara (€ 21.870), Montorio al Vomano (€ 171.674) e Pietracamela (€ 1.870.509) per un totale di € 2.064.053.
La restante somma di € 2.708.581 sarà così distribuita: al Comune di Basciano verrà destinata una quota ICI pari a € 108.327; a Castelli € 14.886; a Cortino € 38.414; a Crognaleto € 320.280; a Fano Adriano € 560.626; a Isola del Gran Sasso € 273.585; a Penna Sant’Andrea € 19.900; a Rocca Santa Maria € 38.330; a Teramo € 25.431; a Torricella Sicura € 27.819; a Tossicia € 166.555 e infine a Valle Castellana € 176.138.
Il significativo risultato è stato il frutto di un lungo lavoro di verifiche e concertazioni da parte del Consorzio.
Nei mesi scorsi infatti il Consorzio BIM Vomano Tordino, in applicazione del Decreto Legge 31 marzo 2005 n. 44, aveva sensibilizzato i Comuni interessati sulla necessità di verificare, nel proprio territorio, la presenza di strutture e impianti idroelettrici per accertare l’effettiva posizione catastale degli stessi e valutare attentamente se i complessi in questione e le relative pertinenze fossero iscritte correttamente nei registri catastali.
Avviata la procedura prevista dalla normativa per il ricalcolo delle nuove rendite, -che ha consentito al termine dell'iter di incrementare le entrate ICI per i Comuni-, il BIM, su delega dei singoli Enti consorziati, si era impegnato a dialogare con Enel Produzione per individuare soluzioni condivise.
Il Consorzio del Bacino Imbrifero Montano Vomano Tordino ha avuto così una serie di incontri con Enel e l’Agenzia del Territorio per ricercare i criteri da condividere per il calcolo del valore dei beni.
I sindaci dell’entroterra hanno espresso la più viva soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto dal tenace lavoro del Consorzio e, in particolar modo, del suo presidente Franco Iachetti.

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