venerdì 21 dicembre 2012

“Destra & sinistra: l’eclisse delle idee”. Conferenza con Befecchia e Serpentini


Sabato 22 dicembre 2012 L'Associazione Culturale Nuove Sintesi organizza una conferenza "Destra & Sinistra: l'Eclissi delle Idee" interverranno Lino Befacchia e Elso Simone Serpentini. L'incontro si terrà presso la sala consiliare "Aurelio Saliceti" del Municipio, a Bellante Paese alle ore 16.30.
Coordina: Edoardo Cipriani.
il prof. Serpentini e il prof. Befacchia si concentreranno sulla politica locale e abruzzese.
“siamo morti”, scandisce serpentini, “e vogliamo sapere chi ha ucciso la città. colpa dei politici, della destra, della sinistra, unite nel titolo del convegno dalla e commerciale proprio a significare il legame affaristico nella spartizione del potere”.
“Fra gli obiettivi fondamentali dell'associazione culturale Nuove Sintesi, scritto anche nel suo Statuto, v'è il superamento dell'ormai obsoleta, idiota e antistorica dicotomia Destra-Sinistra, categorie, queste, del 700-800 che, dal 1945 si sono trasformate in fascismo-antifascismo.
Dicotomia utilizzata dal "Potere contro il popolo, per dividere il popolo, per il mantenimento dello "Status Quo".
Tutt'oggi è così, lo abbiamo visto dal dopoguerra in poi e prendendo, ad esempio, il "68, esso è stato avvelenato dagli apparati del Sistema Mondialista, da guerre coloniali, dalla grande usura della finanza internazionale, dai Partiti e dai Sindacati, dai tessitori di trame golpiste e stragiste, tutti hanno lavorato per il mantenimento dello "Status Quo".
La Destra, ormai, ha rinunciato a rappresentare le istanze di sovranità e libertà dei popoli e Nazioni, la Destra esiste solo come mera opposizione alla sinistra, la sinistra, invece, si è riciclata nel capitalismo post-borghese senza classi, diventandone, addirittura, l'avanguardia culturale!
Dunque, la sola dicotomia che conta, è quella fra chi decide di resistere al Mondialismo e chi, invece, lo accetta!
Aspettando di ascoltare le due relazioni, del prof. Befacchia e del Prof, Serpentini, vi invitiamo a riflettere se questa dicotomia Destra-Sinistra ormai obsoleta, non sia mantenuta ad arte, artificialmente, per la contrapposizione fittizia puramente elettorale e se certe dinamiche, non investano anche la politica locale."

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