domenica 4 novembre 2012

Teramo: Salotto culturale. Convegno su Corrado Alvaro


Presso la Sala "Prospettiva Persona", ripartono gli appuntamenti della sessione autunnale del 2012 del Salotto Culturale XI edizione (patrocinio Fondazione Tercas), in Via N. Palma, 33 - Teramo.
Lo stile del salotto culturale aperto a quanti amano la cultura e l'arte ha segnato in questi 11 anni un modo costante di creare relazioni d'amicizia sulla base della cultura. L'impegno profuso dai volontari esperti del nostro territorio e gli invitati da fuori ha coinciso con una esigenza di animazione culturale del territorio e della città di Teramo in particolare. Quest'anno la coordinazione è affidata alla prof.ssa Emilia Perri.
Il primo incontro della sessione d'autunno appartiene alla serie Il Sud Letterario.
La prof. Modesta Corda introdurrà la figura e l'opera di Corrado Alvaro.
Approfondimento: « La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile»
E' una affermazione di Corrado Alvaro (San Luca, ai piedi dell'Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, 1895 - Roma, 1956) scrittore, giornalista e poeta, ha diretto e collaborato alle redazioni di varie testate giornalistiche. Nel 1925 è stato tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce. Nel 1951 vinse il premio Strega con "Quasi una vita". Costretto alla fuga dall'occupazione tedesca di Roma si rifugiò a Chieti sotto il falso nome di Guido Giorgi, guadagnandosi da vivere impartendo lezioni d'inglese. Il Parco Nazionale dell'Aspromonte, congiuntamente con Stanislao Nievo (pronipote di Alvaro), ha creato il Parco Letterario "Corrado Alvaro", un itinerario culturale che comprende la casa natale del letterato, in San Luca. Da alcuni anni San Luca omaggia lo scrittore con il Premio Letterario Nazionale "Corrado Alvaro".

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