Sin dal suo insediamento, il Sindaco Brucchi si è interessato di risolvere le non facili problematiche scaturite dall'inagibilità dell'immobile gravemente danneggiato dal terremoto del 2009, con interventi diretti preso enti e istituzioni. Alcuni mesi fa, Dopo una serie di incontri presso il Ministero della Funzione Pubblica, il Sindaco è riuscito ad ottenere il risultato di sbloccare 2 milioni di finanziamento necessari per la ristrutturazione del palazzo. Successivamente, ed anche in questo caso per mezzo di interventi diretti ed incontri con una delle società' incaricate dei lavori la Re Luiss, il Sindaco ha favorito lo sblocco delle pratiche dei singoli inquilini, agevolando gli interventi specifici. Nonostante questo, però, a partire dallo scorso mese di Luglio, sulla questione del rimborso dei canoni, si è registrata una svolta negativa conseguente alla decisione del Governo di annullare il principio dell'autonoma sistemazione, sospendendo di conseguenza rimborso degli stessi canoni. Consapevole delle difficoltà delle famiglie interessate, il Sindaco anche in questo caso si è adoperato in maniera diretta ma nonostante ciò, il Ministro Barca è stato irremovibile e non ha modificato la decisione.
Nel corso di un successivo incontro convocato con l'ATER, richiesto a quel punto dallo stesso Sindaco Brucchi per verificare l'esistenza di alloggi ERP da rendere disponibili per i condomini del Palazzo di San Nicolò, è emersa l'indisponibilità sul territorio comunale di case che invece erano fruibili in altri Comuni della nostra Provincia, proposta questa respinta dagli interessati.
A questo punto, il Sindaco Brucchi ha proposto alla Fondazione Tercas di predisporre un progetto che avesse la finalità di sostenere economicamente le famiglie del Condominio Uliveto. Ne è' così scaturito il Bando che è' stato ora emanato e che costituisce una risposta concreta alle esigenze dei condomini.
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