Significativa, rispetto allo scorso anno, la riduzione dei reati: -17,55% nell’intero territorio e -14,17% nei Comuni costieri nei mesi estivi. Analogo trend a Teramo (-12,94%), dove saranno intensificate le attività di controllo contro gli atti di vandalismo.
E’ più che favorevole il bilancio della delittuosità nei primi nove mesi dell’anno, tracciato dal Prefetto Valter Crudo e dai componenti del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tra i quali il Sindaco Maurizio Brucchi, riunitosi proprio per fare il punto della situazione in provincia e per verificare gli esiti del “Piano di potenziamento dei servizi di vigilanza estiva 2012” che ha impegnato lungo la costa, nell’estate appena conclusa, tutte le Forze di Polizia integrate dalle seguenti unità di rinforzo:
a) Polizia di Stato (dal 9 luglio al 26 agosto)
- n. 2 unità ippomontate, dislocate a Pineto;
- n. 6 unità, operative nel litorale Nord;
b) Arma dei Carabinieri
- n. 17 unità (dal 30 luglio al 19 agosto), aggregate ai Presidi territoriali dell’area costiera;
c) Guardia di Finanza
- n. 4 unità (dal 1° al 30 agosto), aggregate al Comando Brigata di Roseto degli Abruzzi
d) Corpo Forestale dello Stato – servizi nelle pinete di Alba Adr. e Tortoreto con pattuglie ciclo montate.
Questi i dati (Fonte Ministero dell’Interno – CED interforze Fast SDI2) dei reati perpetrati in provincia nel periodo dal 1° gennaio al 31 settembre: in decremento il numero complessivo dei reati (8.397 a fronte dei 10.185 dell’analogo periodo del 2011) così come quasi tutti i tipi di delitti fatta eccezione per i reati connessi agli stupefacenti (140 rispetto ai 135) e le estorsioni (26 rispetto ai 21 dello scorso anno). Analogamente, per la prima volta, è diminuito lievemente anche il totale dei furti (4.390 a fronte dei 5.402 del 2011); al decremento di quelli in abitazione e su auto ha corrisposto, però, un aumento dei furti negli esercizi commerciali (294 rispetto ai 260 dello scorso anno), presumibile segno dell’attuale periodo di crisi e di austerity. Anche le rapine, in decremento, sono state perpetrate maggiormente in esercizi commerciali (14 casi a fronte di 8) ed in Istituti bancari (8 rispetto ai 5 casi del 2011).
Analogo andamento nei primi nove mesi dell’anno anche per il Comune Capoluogo: nonostante la generale diminuzione del totale dei delitti (1.305 rispetto ai 1.499 dello scorso anno), sono in ascesa i reati connessi agli stupefacenti (21 rispetto ai 18) e, anche in questo caso, tra i furti, in generale diminuzione, sono maggiormente perpetrati quelli a danno di esercizi commerciali (67 contro i 44 del 2011), oltre a quelli in abitazione (62 rispetto ai 47).
Più che soddisfacente, infine, il bilancio nei mesi di luglio ed agosto lungo la costa teramana: in discesa il totale dei reati (1.665 controi 1.940 del 2011) e quasi tutta la tipologia dei maggiori delitti. In incremento di una sola unità, solo le rapine (16 rispetto alle 15 della scorsa estate), consumate per lo più in esercizi commerciali ed i reati connessi agli stupefacenti (24 rispetto a 23). I furti maggiormente perpetrati lungo il litorale, anch’essi in diminuzione (1.100 contro i 1.238), rimangono quelli in abitazione e su auto in sosta.
Come è emerso nel corso dei lavori anche dalle relazioni dei responsabili delle Forze di Polizia, gli apprezzabili risultati sinora conseguiti sono scaturiti da una piena sinergia operativa e da un significativo implemento delle attività, nonostante la cronica esiguità di personale ed i gravosi servizi di ordine pubblico, in particolare durante l’estate, finalizzate alla repressione dei reati ma anche alla deterrenza, attraverso il controllo attento del territorio e di un numero considerevole di persone, di veicoli, di esercizi pubblici, della viabilità, monitorando ed intervenendo su fenomeni rilevanti ai fini della sicurezza.
Un impegno, costante e pregnante, quello profuso dalla FF.OO., che il Prefetto Crudo ha voluto indicare ed evidenziare nel corso della riunione, quale strumento indispensabile per recuperare la fiducia dei cittadini verso le Istituzioni e la legalità, in un momento, qual è quello odierno, caratterizzato da episodi di corruzione e di malaffare, nonché da gravi difficoltà economiche determinate dalla crisi, che potrebbero innescare tensioni sociali ed innalzare il numero dei delitti. Un impegno che non può venire meno, dunque, anche attesi i risultati conseguiti, ma che dovrà essere rinnovato anche nei prossimi mesi
In tale ottica il C.P.O.S.P. - accogliendo le richieste del Sindaco Brucchi, che ha espresso preoccupazione per i frequenti episodi di vandalismo nel Comune Capoluogo - ha convenuto di intensificare, con servizi estemporanei, i controlli preventivi nella Città di Teramo, per scoraggiare comportamenti deprecabili e lesivi dei beni e della tranquillità pubblica, come gli atti teppistici recentemente perpetrati a danno di auto in soste in Viale Cavour o l’imbrattamento di sottopassi ed centro.
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