Una vera e propria Task Force a Silvi, da parte di Carabinieri, Polizia Municipale, Croce Rossa e Protezione Civile, per garantire al meglio la sicurezza dei cittadini in occasione della manifestazione denominata “Notte Bianca” che ormai da 5 anni è divenuta un appuntamento fisso nel Comune di Silvi.
Anche quest’anno la manifestazione ha richiamato un folto pubblico, tuttavia i problemi non mancanti. A seguito delle esperienze maturate nelle precedenti 4 edizioni e da alcune avvisaglie avute in occasione della recente manifestazione denominata “Notte Rosa”, i Carabinieri hanno voluto dare una risposta a tanti genitori che si erano rivolti alla locale Stazione denunciando una dilagante e diffusa abitudine tra i giovani anche minorenni all’uso smodato di alcool. Le lagnanze erano soprattutto rivolte al alcuni commercianti, i quali, senza alcuna forma di attenzione e controllo vendono incondizionatamente a tutti alcolici e superalcolici. Un gruppo di carabinieri in borghese è riuscito a confondersi tra i giovani in alcuni locali e stabilimenti balneari di Silvi già precedentemente segnalati ed individuati, registrando, purtroppo, che il fenomeno ha dimensioni molto più ampie rispetto alle più rosee previsioni.
Oltre a sanzioni di tipo amministrativo, il titolare di uno stabilimento balneare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria poiché dovrà rispondere della violazione p.e.p. dall’art.691 del Codice Penale (somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni sedici). Sono in corso indagini per verificare ed individuare l’esercizio che ha somministrato gli alcolici alle due ragazze 16enni finite in ospedale in coma etilico.
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