La rassegna cinematografica dedicata ai registi esordienti si apre il 19 luglio con un evento speciale, la proiezione del film The Artist di Michel Hazanavicius. A seguire sarà proiettato il corto della teramana Mariangela Fasciocco I viaggiatori della Luna. La 17° edizione è stata presentata in Conferenza stampa dall'Assessore alla Cultura e al Turismo Maristella Urbini che ha ringraziato il Regista Tonino Valerii per il suo impegno come Direttore artistico della manifestazione:" Sono molto felice di essere riuscita a conservare la rassegna dedicata ai registi esordienti e per questo ringrazio il Sindaco e La Giunta che si sono impegnati a impegnare le risorse necessarie".
Sette film in concorso scelti tra quelli usciti quest'anno. Si comincia con Cavalli del giovane regista milanese Michele Rho che ha realizzato un lungometraggio presentato in concorso a Venezia come opera prima. Il film racconta la natura incontaminata di un piccolo paese montano a fine ottocento, confrontata con l'evolversi della città.
Segue il film Missione di Pace del regista toscano Francesco Lagi che grazie alla tenera comicità di Silvio Orlando e l'etera interpretazione di Alba Rohrwacher, regala un viaggio esilarante lungo la sottile linea di demarcazione che contrappone militaristi e pacifisti. Terzo film in concorso I giorni della vendemmia, opera prima del giovanissimo regista emiliano Marco Righi (classe 1983) e della piccola Ierà di Simona Malagoli, produttore e distributore del film. Segue il film di Gianluca e Massimiliano De Serio Sette opere di Misericordia con Roberto Herlitzka e Olimpia Melinte.
E' poi la volta di Sulla strada di casa, scritto e diretto da Emiliano Corapi, storia drammatica di un'Italia senza eroi. Segue un lungometraggio incentrato sul sessantotto e gli anni di piombo, I primi della lista di Roan Johnson con Claudio Santamaria. Chiude il ciclo dei film in concorso Il paese delle spose infelici di Mimmo Mezzapesa.
Fuori concorso saranno poi proiettati Paradiso amaro di Alexander Payne e il film di Vittorio De Sica Matrimonio all'italiana nella versione restaurata dall'Accademia dell'Immagine de L'Aquila
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 28 luglio. I film saranno proiettati nel cinema all'aperto della Villa Comunale a partire dalle ore 21.00.
La speciale giuria popolare sarà scelta tra gli abbonati alla rassegna ed è presieduta dallo scrittore Mario Moretti. Al vincitore andrà un premio in denaro e la Rosa d'Oro.
Sette film in concorso scelti tra quelli usciti quest'anno. Si comincia con Cavalli del giovane regista milanese Michele Rho che ha realizzato un lungometraggio presentato in concorso a Venezia come opera prima. Il film racconta la natura incontaminata di un piccolo paese montano a fine ottocento, confrontata con l'evolversi della città.
Segue il film Missione di Pace del regista toscano Francesco Lagi che grazie alla tenera comicità di Silvio Orlando e l'etera interpretazione di Alba Rohrwacher, regala un viaggio esilarante lungo la sottile linea di demarcazione che contrappone militaristi e pacifisti. Terzo film in concorso I giorni della vendemmia, opera prima del giovanissimo regista emiliano Marco Righi (classe 1983) e della piccola Ierà di Simona Malagoli, produttore e distributore del film. Segue il film di Gianluca e Massimiliano De Serio Sette opere di Misericordia con Roberto Herlitzka e Olimpia Melinte.
E' poi la volta di Sulla strada di casa, scritto e diretto da Emiliano Corapi, storia drammatica di un'Italia senza eroi. Segue un lungometraggio incentrato sul sessantotto e gli anni di piombo, I primi della lista di Roan Johnson con Claudio Santamaria. Chiude il ciclo dei film in concorso Il paese delle spose infelici di Mimmo Mezzapesa.
Fuori concorso saranno poi proiettati Paradiso amaro di Alexander Payne e il film di Vittorio De Sica Matrimonio all'italiana nella versione restaurata dall'Accademia dell'Immagine de L'Aquila
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 28 luglio. I film saranno proiettati nel cinema all'aperto della Villa Comunale a partire dalle ore 21.00.
La speciale giuria popolare sarà scelta tra gli abbonati alla rassegna ed è presieduta dallo scrittore Mario Moretti. Al vincitore andrà un premio in denaro e la Rosa d'Oro.
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