Riapre sabato 9 giugno al
traffico la strada provinciale 25 in località Campogrande di Castellalto,
interrotta da una frana a seguito dell’alluvione del marzo 2011.
“I lavori di sistemazione
della strada sono stati realizzati – spiega l’assessore alle viabilità, Elicio Romandini – per un importo
complessivo di 250mila euro. Anche in questo caso, ci siamo attivati per il
recupero dei fondi residui che giacevano inutilizzati tra le pieghe dei vecchi
bilanci e su opere ormai completate da tempo. Un lavoro certosino che ci ha
consentito finora, facendo fronte esclusivamente con fondi propri dell’Ente, di
tamponare le situazioni più critiche determinate dagli eventi alluvionali, tra
cui appunto la frana di Campogrande, quella di Valle Castellana e l’intervento,
in corso di completamente, per il crollo del ponte sul Salinello”.
Prima della stagione estiva si procederà al rifacimento di uno strato di asfalto provvisorio, per poi arrivare a settembre al manto definitivo, in modo da consentire eventuali assestamenti.
Prima della stagione estiva si procederà al rifacimento di uno strato di asfalto provvisorio, per poi arrivare a settembre al manto definitivo, in modo da consentire eventuali assestamenti.
Con i lavori è stata rimossa
la vecchia condotta danneggiata a causa dello smottamento della strada,
ripristinato il canale delle acque e sistemate la sede stradale e la scarpata.
La riapertura della strada
avverrà alle ore 10.30, come previsto dalla relativa ordinanza, alla presenza
dell’assessore Romandini, del sindaco del Comune di Castellalto, Vincenzo Di
Marco, e della consigliera provinciale Rita Ettorre, che ha seguito tutto
l’iter, compiendo una costante azione di raccordo fra le istanze della
popolazione e l’attività dell’ente.
“Dopo l’entusiasmo iniziale del recupero fondi, si sono avvicendate varie difficoltà di ordine burocratico e tecnico – interviene la consigliera Rita Ettorre -, per fortuna superate, grazie all'impegno dell'amministrazione provinciale, con questo intervento risolutivo e molto atteso dai residenti della zona, che nel frattempo hanno subìto non pochi disagi dovendo transitare su una bretella provvisoria di collegamento”.
“Dopo l’entusiasmo iniziale del recupero fondi, si sono avvicendate varie difficoltà di ordine burocratico e tecnico – interviene la consigliera Rita Ettorre -, per fortuna superate, grazie all'impegno dell'amministrazione provinciale, con questo intervento risolutivo e molto atteso dai residenti della zona, che nel frattempo hanno subìto non pochi disagi dovendo transitare su una bretella provvisoria di collegamento”.
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