“ E’ una vergona”. Si
esprime così, senza mezzi termini, Tommaso Di Febo, coordinatore provinciale di
Sinistra Ecologia e Libertà.
La Federazione
Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, ritiene la decisione votata dal
consiglio regionale su proposta di Rabbuffo una vergogna per l'Abruzzo, da
sempre, considerata, Regione Verde d'Europa. “La decisione passata in consiglio
regionale di riperimetrare l'area della Riserva- afferma il coordinatore- serve
solo e soltanto a favorire gli speculatori e i costruttori. Ancora una volta si
permetteranno le speculazioni edilizie e nuove colate di cemento lungo la costa
e non lo sviluppo turistico, ambientale e culturale dei territori della Riserva
Naturale del Borsacchio. Chi ha assunto e votato questa scellerata
deliberazione in consiglio regionale di fatto sta avvantaggiando anche la
società Medoilgas Italia spa, per l'istanza di ricerca presentata alla Regione
per l'estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi”.
Sinistra Ecologia e Libertà, sta definendo un piano d'azione per organizzare una manifestazione imponente per contrastare questa scellerata e vergognosa delibera di riperimetrazione votata dal consiglio regionale, coinvolgendo le associazioni ambientaliste, i cittadini e gli altri partiti che come noi si battono per la tutela dell'ambiente nei nostri territori”
Sinistra Ecologia e Libertà, sta definendo un piano d'azione per organizzare una manifestazione imponente per contrastare questa scellerata e vergognosa delibera di riperimetrazione votata dal consiglio regionale, coinvolgendo le associazioni ambientaliste, i cittadini e gli altri partiti che come noi si battono per la tutela dell'ambiente nei nostri territori”
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