martedì 10 aprile 2012

Quando il comunismo finì a tavola


Martedì 10 aprile alle ore 21,30 presso Il circolo culturale “Il Nome della Rosa” di Giulianova ci sarà la presentazione del libro “Quando il comunismo finì a tavola” di Fernando Coratelli. Presenterà l’incontro con l’autore Barbara Collevecchio.
In poco più di una generazione si è passati dai comunicati delle Brigate Rosse ai tweet sui social network, dal pane e salame smozzicato durante le occupazioni universitarie agli emo che sbocconcellano uramaki in sushi bar gestiti da cinesi: un maelstrom di mondializzazione rapidissima ed esagitata che ha inglobato gusti musicali, mode, cucine, lasciando al palo idee, ideologie e memorie. Di questo e molto altro si racconta in "Quando il comunismo finì a tavola". Partendo dal 1978 e procedendo a balzelli di undici anni, si dipanano quattro tappe fondamentali della nostra storia (l'omicidio di Aldo Moro, la caduta del Muro di Berlino, i movimenti no global e i terribili giorni della crisi del 2011). Sullo sfondo, come fosse una scenografia, due grandi indicatori della nostra società: la musica e il cibo. E così tra un concerto dei Cure e un piatto di pennette alla vodka, tra la nebulizzazione del Pci, le prime importanti storie d'amore e l'avvento dello Slow food, Fernando Coratelli squaderna davanti agli occhi del lettore trentatré anni di avvenimenti, di amarezze, di dubbi e, perché no, di epica.
Fernando Coratelli è' nato a Bari nel 1970. Vive a Milano dove lavora come traduttore e consulente editoriale per diverse case editrici. Ha collaborato a diversi quotidiani e pubblicato racconti in raccolte. Altrotempo è il suo romanzo d'esordio.

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