Si è tenuta ieri sera, presso la Sala Giunta del Comune di Roseto degli Abruzzi, una riunione tra l’assessore ai lavori pubblici ed ambiente, Fabrizio Fornaciari, ed i rappresentanti della categoria dei balneatori.
L’assessore ha illustrato ai presenti lo stato dei lavori e, considerato che l’opera di pulizia della spiaggia da parte della ditta incaricata è già in fase avanzata, ha chiesto a tutti gli operatori di collaborare fattivamente per far sì che, questi interventi, si possano svolgere nella maniera più celere possibile.
In particolare si è richiesto una collaborazione ai balneatori per poter effettuare una migliore separazione dei rifiuti e dei detriti che, al momento, sono stati riuniti in mucchi e posizionati presso le rispettive concessioni. Tutto questo aiuterà ad accelerare i lavori ed a garantire un risparmio, per le casse del Comune, nello smaltimento dei rifiuti stessi.
“L’obiettivo che ci siamo prefissi, e per il quale abbiamo già avuto l’avallo dei balneatori, è quello di avere l’intero litorale della città di Roseto degli Abruzzi pulito e pronto ad accogliere visitatori e turisti già per le festività di Pasqua” ha sottolineato l’assessore al ramo, Fabrizio Fornaciari. “Siamo particolarmente soddisfatti della disponibilità espressa e dimostrata dalla categoria che ha assicurato che permetterà, alla ditta incaricata, di svolgere il proprio lavoro nella maniera più celere e precisa possibile”.
“Conclusa questa fase, nei prossimi giorni, si procederà alla rimozione delle ingenti quantità di legname depositatosi in prossimità della foce del fiume Tordino, così come ci si occuperà della pulizia di alcuni tratti che ancora necessitano di interventi di pulizia” ha confermato Fornaciari.
Al termine dell’incontro, da entrambe le parti, è stata espressa la volontà di continuare in questa fattiva collaborazione per il bene delle spiagge cittadine con i rappresentanti dei balneatori che hanno rilevato, con loro grande soddisfazione, come a Roseto degli Abruzzi questi importanti lavori di pulizia dell’arenile siano partiti ben prima rispetto ad altri comuni del litorale teramano, manifestando il loro plauso all’operato dell’Amministrazione comunale.
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venerdì 28 febbraio 2014
Martinsicuro: perseguita la ex, scatta il divieto di avvicinamento
Martinsicuro. I carabinieri della locale stazione hanno notificato ad un uomo marchigiano, 54 anni, il divieto di avvicinarsi alla ex, che vive e abita a Martinsicuro. Il provvedimento cautelare, nei confronti dello stalker, notificato dai militari è frutto di una situazione che si trascinava da tempo e praticamente da quando la relazione tra la coppia era finita.
Dopo la rottura della relazione l'uomo non si e' rassegnato e con reiterate condotte minacciose culminate talvolta in molestie, aveva procurato nella vittima uno stato d'ansia e di paura.
Infatti lo stalker, nonostante una lettera di diffida dell'avvocato della donna a non importunarla , continuava imperterrito a telefonarle sia sull'utenza cellulare che su quella di casa inviandole ripetutamente sms dai toni minacciosi ed inquietanti.
Questa vessazione hanno indotto la donna dapprima a tenere il telefono spento e successivamente addirittura a staccare l'utenza telefonica fissa e cambiare quella cellulare. Non riuscendola più a contattare telefonicamente (lo faceva almeno tre volte al giorno) le lasciava biglietti sul parabrezza dell'auto ed anche rose nella cassetta postale. Altre volte lui si piazzava sotto casa di lei aspettando di incrociarla.
Dopo la rottura della relazione l'uomo non si e' rassegnato e con reiterate condotte minacciose culminate talvolta in molestie, aveva procurato nella vittima uno stato d'ansia e di paura.
Infatti lo stalker, nonostante una lettera di diffida dell'avvocato della donna a non importunarla , continuava imperterrito a telefonarle sia sull'utenza cellulare che su quella di casa inviandole ripetutamente sms dai toni minacciosi ed inquietanti.
Questa vessazione hanno indotto la donna dapprima a tenere il telefono spento e successivamente addirittura a staccare l'utenza telefonica fissa e cambiare quella cellulare. Non riuscendola più a contattare telefonicamente (lo faceva almeno tre volte al giorno) le lasciava biglietti sul parabrezza dell'auto ed anche rose nella cassetta postale. Altre volte lui si piazzava sotto casa di lei aspettando di incrociarla.
Rapporto Istat/14: Scienza, Tecnologia e Innovazione
Quattordicesimo appuntamento con il rapporto Istat chiamato “Noi, Italia”. Giunto alla sesta edizione, “Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo” offre un quadro d’insieme dei diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi ci occuperemo di Scienza, Tecnologia e Innovazione.
Nel nostro Paese la spesa per ricerca e sviluppo incide per l’1,25 per cento sul Pil (2011); tale valore è distante da quello dei paesi europei più avanzati, ma non lontano dall’obiettivo Europa 2020 fissato per l’Italia (1,53 per cento).
L’Italia ha presentato all’Epo (European patent office) oltre 3.600 richieste di brevetto. L’indice di intensità brevettuale, in costante crescita dal 2001, mostra una riduzione nel 2009, attestandosi a 72,4 brevetti per milione di abitanti, un valore ampiamente al di sotto della media europea.
Nel 2012 il 91,6 per cento delle imprese italiane con almeno 10 addetti si connette a Internet tramite la banda larga. È un valore superiore alla media Ue27 (90 per cento), anche se l’Italia risulta ancora distante dai paesi europei più virtuosi.
Gli addetti alla ricerca e sviluppo (in unità equivalenti a tempo pieno) sono 3,8 ogni mille abitanti (2011), al di sotto della media europea (5,1) e con forti disparità territoriali.
Nel 2011 il numero di laureati in discipline tecnico-scientifiche è pari a 12,9 ogni mille residenti tra i 20 e i 29 anni. Rispetto al 2000, il valore dell’indicatore è più che raddoppiato, sia per gli uomini sia per le donne.
Nel 2013 il 54,8 per cento della popolazione italiana di 6 anni e più utilizza Internet, tra questi il 33,5 per cento lo fa quotidianamente. La posizione nazionale è decisamente inferiore alla media Ue27 (70 per cento).
Poco meno di sei famiglie su 10 si connettono a Internet tramite la banda larga; a livello territoriale il Mezzogiorno, e in particolare la Calabria (51,1 per cento), si trovano in posizione svantaggiata.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi ci occuperemo di Scienza, Tecnologia e Innovazione.
Nel nostro Paese la spesa per ricerca e sviluppo incide per l’1,25 per cento sul Pil (2011); tale valore è distante da quello dei paesi europei più avanzati, ma non lontano dall’obiettivo Europa 2020 fissato per l’Italia (1,53 per cento).
L’Italia ha presentato all’Epo (European patent office) oltre 3.600 richieste di brevetto. L’indice di intensità brevettuale, in costante crescita dal 2001, mostra una riduzione nel 2009, attestandosi a 72,4 brevetti per milione di abitanti, un valore ampiamente al di sotto della media europea.
Nel 2012 il 91,6 per cento delle imprese italiane con almeno 10 addetti si connette a Internet tramite la banda larga. È un valore superiore alla media Ue27 (90 per cento), anche se l’Italia risulta ancora distante dai paesi europei più virtuosi.
Gli addetti alla ricerca e sviluppo (in unità equivalenti a tempo pieno) sono 3,8 ogni mille abitanti (2011), al di sotto della media europea (5,1) e con forti disparità territoriali.
Nel 2011 il numero di laureati in discipline tecnico-scientifiche è pari a 12,9 ogni mille residenti tra i 20 e i 29 anni. Rispetto al 2000, il valore dell’indicatore è più che raddoppiato, sia per gli uomini sia per le donne.
Nel 2013 il 54,8 per cento della popolazione italiana di 6 anni e più utilizza Internet, tra questi il 33,5 per cento lo fa quotidianamente. La posizione nazionale è decisamente inferiore alla media Ue27 (70 per cento).
Poco meno di sei famiglie su 10 si connettono a Internet tramite la banda larga; a livello territoriale il Mezzogiorno, e in particolare la Calabria (51,1 per cento), si trovano in posizione svantaggiata.
Alba Adriatica: detenuti puliscono 3 pinete
Diventano tangibili i primi risultati della convenzione stipulata dalla Provincia con la Casa circondariale di Ascoli Piceno e con la Poliservice per la pulizia dell’arenile e delle pinete di Alba Adriatica. Dalla fine di dicembre e per due volte al mese sei detenuti, stanno lavorando sia sull’arenile – differenziando lo spiaggiato e predisponendo i cumuli di rifiuti per tipologia in maniera da permettere alla Poliservice un’agevole raccolta ai fini dello smaltimento – sia nelle tre pinete della cittadina rivierasca.
Per il vicepresidente Renato Rasicci si tratta di un’esperienza “assolutamente positiva per l’impegno che i detenuti stanno dimostrando e per i risultati che si stanno ottenendo, tenuto conto del costo molto limitato dell’operazione di pulizia: circa 20 mila euro”.
Anche riferimento alle polemiche sui “presunti ritardi” nella pulizia dell’arenile, interviene il sindaco, Tonia Piccioni che spiega: “Stiamo operando con buon senso: smaltire le tonnellate di tronchi arrivate in spiaggia con le piogge alluvionali senza aver fatto prima asciugare la legna avrebbe comportato un pagamento di due o tre volte superiore considerando che il costo è calcolato a peso. Cerchiamo di gestire con oculatezza le risorse che abbiamo perché le esigenze sono tante e la coperta è molto corta. Il nostro obiettivo e restituire all’arenile un aspetto pulito e accogliente in tempo per la prima stagione delle vacanze: quelle pasquali”.
Il Sindaco, inoltre, torna a sottolineare, come già fatto numerose volte ai tavoli istituzionali, "l'urgenza di istituire, all'interno dell'Unione dei Comuni della Val Vibrata, un fondo per le emergenze alimentato da tutte le amministrazioni locali, visto che il mio Comune e quelli limitrofi si trovano ad affrontare, sia finanziariamente che ambientalmente, problemi che arrivano, letteralmente, dai territori a monte".
Per il vicepresidente Renato Rasicci si tratta di un’esperienza “assolutamente positiva per l’impegno che i detenuti stanno dimostrando e per i risultati che si stanno ottenendo, tenuto conto del costo molto limitato dell’operazione di pulizia: circa 20 mila euro”.
Anche riferimento alle polemiche sui “presunti ritardi” nella pulizia dell’arenile, interviene il sindaco, Tonia Piccioni che spiega: “Stiamo operando con buon senso: smaltire le tonnellate di tronchi arrivate in spiaggia con le piogge alluvionali senza aver fatto prima asciugare la legna avrebbe comportato un pagamento di due o tre volte superiore considerando che il costo è calcolato a peso. Cerchiamo di gestire con oculatezza le risorse che abbiamo perché le esigenze sono tante e la coperta è molto corta. Il nostro obiettivo e restituire all’arenile un aspetto pulito e accogliente in tempo per la prima stagione delle vacanze: quelle pasquali”.
Il Sindaco, inoltre, torna a sottolineare, come già fatto numerose volte ai tavoli istituzionali, "l'urgenza di istituire, all'interno dell'Unione dei Comuni della Val Vibrata, un fondo per le emergenze alimentato da tutte le amministrazioni locali, visto che il mio Comune e quelli limitrofi si trovano ad affrontare, sia finanziariamente che ambientalmente, problemi che arrivano, letteralmente, dai territori a monte".
Pineto: "Rifiuti, ecoscambio, equa tariffa", la quarta tappa dello spazio delle idee
"Rifiuti, Ecoscambio, Equa Tariffa". Questo il titolo del quarto incontro organizzato dal candidato sindaco del Pd di Pineto Robert Verrocchio nell'ambito delle iniziative dedicate allo Spazio delle
Idee. L'incontro si svolgerà domani, sabato 1 marzo, alle 16 presso l'Ecocentro di Scerne di Pineto.
"Quello dei rifiuti è un tema molto importante per la nostra città", ha dichiarato il candidato sindaco.
L'ecoscambio è una pratica che si sta diffondendo ormai in molte realtà italiane, e punta alla riduzione dei rifiuti da mandare in discarica attraverso lo scambio di oggetti che possono trovare
nuova vita presso nuovi proprietari. "Viviamo nella società del consumo, e non è raro che si decida di disfarsi di un oggetto ancora di fatto nuovo perché si è deciso di acquistare l'ultimo modello ad
esempio di tv o di telefonino - ha spiegato Verrocchio - Quell'oggetto di cui vogliamo disfarci, invece che andare in discarica, può essere utile a qualcun altro. Io credo che mettere a sistema una pratica di scambio di questo genere di oggetti sia utile non solo per ridurre la massa dei rifiuti, ma possa essere una buona pratica anche a livello sociale".
La tariffazione puntuale, o equa tariffa, sarà l'altro punto che verrà toccato nel corso dell'incontro.
"Pineto, anni fa, puntò su una rivoluzione nel campo dei rifiuti, attuando la raccolta differenziata. È
stato un cambio di mentalità radicale che oggi è entrato nelle abitudini della nostra città. Oggi
possiamo fare lo step successivo, cioè far calcolare la tassa sui rifiuti in base a ciò che ciascuno
produce e in base a ciò che ciascuno differenzia, facendo così risparmiare in base ai
comportamenti più virtuosi. Dobbiamo capire gli strumenti più adatti per la nostra città, ma sono
convinto che sia giunto il momento per Pineto di fare questo ulteriore passo, così come è già
avvenuto nelle migliori realtà del Nord Italia".
Idee. L'incontro si svolgerà domani, sabato 1 marzo, alle 16 presso l'Ecocentro di Scerne di Pineto.
"Quello dei rifiuti è un tema molto importante per la nostra città", ha dichiarato il candidato sindaco.
L'ecoscambio è una pratica che si sta diffondendo ormai in molte realtà italiane, e punta alla riduzione dei rifiuti da mandare in discarica attraverso lo scambio di oggetti che possono trovare
nuova vita presso nuovi proprietari. "Viviamo nella società del consumo, e non è raro che si decida di disfarsi di un oggetto ancora di fatto nuovo perché si è deciso di acquistare l'ultimo modello ad
esempio di tv o di telefonino - ha spiegato Verrocchio - Quell'oggetto di cui vogliamo disfarci, invece che andare in discarica, può essere utile a qualcun altro. Io credo che mettere a sistema una pratica di scambio di questo genere di oggetti sia utile non solo per ridurre la massa dei rifiuti, ma possa essere una buona pratica anche a livello sociale".
La tariffazione puntuale, o equa tariffa, sarà l'altro punto che verrà toccato nel corso dell'incontro.
"Pineto, anni fa, puntò su una rivoluzione nel campo dei rifiuti, attuando la raccolta differenziata. È
stato un cambio di mentalità radicale che oggi è entrato nelle abitudini della nostra città. Oggi
possiamo fare lo step successivo, cioè far calcolare la tassa sui rifiuti in base a ciò che ciascuno
produce e in base a ciò che ciascuno differenzia, facendo così risparmiare in base ai
comportamenti più virtuosi. Dobbiamo capire gli strumenti più adatti per la nostra città, ma sono
convinto che sia giunto il momento per Pineto di fare questo ulteriore passo, così come è già
avvenuto nelle migliori realtà del Nord Italia".
Montorio: seminario su contributi a fondo perduto per le imprese
Montorio. Mercoledì 5 marzo, alle ore 18.00, presso la Sala Convegni del Chiostro degli Zoccolanti, si terrà un seminario informativo rivolto ad amministratori ed imprenditori delle aree del cratere sismico. Nel corso del seminario saranno illustrati alcuni degli strumenti agevolativi a disposizione delle imprese. In particolare saranno illustrati i seguenti bandi:
1. SMART & START: contributi alle start-up per progetti imprenditoriali innovativi;
2. AUTOIMPIEGO: riapertura delle agevolazioni di cui al Titolo II del D.Lgs. 185/2000;
3. L.R. 77/2000: interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo.
Il seminario, patrocinato dal Comune di Montorio al Vomano, costituisce una grande opportunità per le imprese al fine di avere informazioni dirette, da parte di consulenti di comprovata esperienza, sulle misure agevolative in questione e sulle future opportunità di sviluppo per il territorio. La partecipazione al seminario è gratuita.
1. SMART & START: contributi alle start-up per progetti imprenditoriali innovativi;
2. AUTOIMPIEGO: riapertura delle agevolazioni di cui al Titolo II del D.Lgs. 185/2000;
3. L.R. 77/2000: interventi di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore del turismo.
Il seminario, patrocinato dal Comune di Montorio al Vomano, costituisce una grande opportunità per le imprese al fine di avere informazioni dirette, da parte di consulenti di comprovata esperienza, sulle misure agevolative in questione e sulle future opportunità di sviluppo per il territorio. La partecipazione al seminario è gratuita.
Teramo: rinvenuta merce rubata a Fonte Baiano. I proprietari si potranno rivolgere alla Questura
Teramo. La Questura informa che in data 26 febbraio 2014 in località Fonte Baiano di Teramo, in via Villani, come da segnalazione pervenuta da una cittadina, personale delle Volanti, nei pressi di un boschetto ivi insistente ed occultati nella vegetazione dentro alcuni sacchi, ha rinvenuto materiale di provenienza illecita. Il materiale potrà essere visionato facendo riferimento alla Segreteria dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in orario mattutino, al nr. 0861 259582. Di seguito l'elenco della refurtiva:
Un borsone da calcio di colore blu recante la scritta A.S.D. Teramo
3 prolunghe elettriche di cui una nera e due bianche
1 mola da tavolo marca Valex matr. 1072
1 motosega elettrica marca Florabest modello FKS2200C2
1decespugliatore di colore giallo marca Alpinastar 36
1 compressore di colore giallo marca STANLEY F1-241/24
1 motozappa marca Briggs & Stratton RL 1 nr. seriale 97900497
1 borsone marca Head colore arancio
1 confezione di frese marca Powerfix
1 avvitatore marca Black & Decker
1 avvitatore di colore azzurro e giallo marca CMI
1 trapano colore arancio marca AEG
1 moletta di colore verde marca Hitachi
Un borsone da calcio di colore blu recante la scritta A.S.D. Teramo
3 prolunghe elettriche di cui una nera e due bianche
1 mola da tavolo marca Valex matr. 1072
1 motosega elettrica marca Florabest modello FKS2200C2
1decespugliatore di colore giallo marca Alpinastar 36
1 compressore di colore giallo marca STANLEY F1-241/24
1 motozappa marca Briggs & Stratton RL 1 nr. seriale 97900497
1 borsone marca Head colore arancio
1 confezione di frese marca Powerfix
1 avvitatore marca Black & Decker
1 avvitatore di colore azzurro e giallo marca CMI
1 trapano colore arancio marca AEG
1 moletta di colore verde marca Hitachi
Due aziende teramane assumeranno giovani
Le due società Intercredit Confidi e l’emittente televisiva Teleponte occuperanno giovani formati rispettivamente nella gestione finanziaria e come tecnici video. L’iniziativa del Gruppo Consorform denominata “Progetto Lavoro” ha già raccolto numerosi consensi da parte delle imprese. Nell’Albo che si e’ costituito a supporto – si legge in una nota – si contano oggi oltre cento aziende pronte ad ospitare gli stagisti e ad offrire loro un’opportunità nel mondo del lavoro. Da questa iniziativa sono nati due percorsi di alta formazione che potranno creare nuovi sbocchi occupazionali. (AGEA)
Minaccia con una pistola un altro automobilista: arrestato un teramano
Alla guida del suo suv Porche con targa doganale ha minacciato con una pistola un altro automobilista, probabilmente per motivi di sorpasso o simili.
È successo ieri notte lungo l'A14, all'altezza di Ancona. Subito dopo il fatto la vittima ha chiamato la polizia stradale, e il conducente del fuoristrada, A. I., 46 anni, di Teramo, è stato arrestato al casello di San Benedetto del Tronto, da una pattuglia della Stradale di Porto San Giorgio.
In auto aveva una pistola automatica con la matricola abrasa. Verrà processato per direttissima ad Ascoli Piceno, con l'accusa di minaccia aggravata.
È successo ieri notte lungo l'A14, all'altezza di Ancona. Subito dopo il fatto la vittima ha chiamato la polizia stradale, e il conducente del fuoristrada, A. I., 46 anni, di Teramo, è stato arrestato al casello di San Benedetto del Tronto, da una pattuglia della Stradale di Porto San Giorgio.
In auto aveva una pistola automatica con la matricola abrasa. Verrà processato per direttissima ad Ascoli Piceno, con l'accusa di minaccia aggravata.
Teramo: presto 10 nuove postazioni di bike sharing
Teramo. La Giunta Comunale ha aderito al bando emanato dalla Regione Abruzzo per incrementare il bike sharing. Il servizio di affitto gratuito condiviso delle biciclette pubbliche, è attivo nel territorio comunale dal marzo 2010, con 9 postazioni. Ad esso si sono registrati più di mille cittadini, manifestando in tal modo l’apprezzamento del progetto, con la conseguente necessità di incrementarlo, aggiungendo la tipologia delle biciclette a pedalata assistita.
Il bando al quale la Giunta Comunale ha aderito consentirà l’installazione di ulteriori dieci postazioni di bike sharing appunto a pedalata assistita, che saranno collocate nei pressi di aree di interscambio, come la Stazione ferroviaria e l’Autostazione di piazzale Francesco, ma anche nelle adiacenze dei Parcheggi “ San Gabriele” e “San Francesco” e del Parcheggio di piazza Dante.
Il bando al quale la Giunta Comunale ha aderito consentirà l’installazione di ulteriori dieci postazioni di bike sharing appunto a pedalata assistita, che saranno collocate nei pressi di aree di interscambio, come la Stazione ferroviaria e l’Autostazione di piazzale Francesco, ma anche nelle adiacenze dei Parcheggi “ San Gabriele” e “San Francesco” e del Parcheggio di piazza Dante.
Emorragia della milza: donna incinta salvata dall'equipe chirurgica dell'ospedale di Sant'Omero
Sant'Omero. Rischia di morire insieme al piccolo che aveva in grembo. Ma sono entrambi salvi grazie ai medici dell'équipe chirurgica dell'ospedale di Sant'Omero diretta da Domenico Gizzonio, che ha arrestato un emorragia della milza.
La donna, 30 anni di Alba Adriatica è arrivata sul tavolo operatorio in condizioni disperate.
La milza aveva iniziato a perdere sangue che si è poi riversato nell'addome. Lo staff medico è intervenuto immediatamente arrestando l'emorragia che aveva invaso l'intestino: ben due litri e mezzo di sangue.
L'intervento, durato diverse ore, è riuscito nonostante la delicatezza del caso. Le funzioni vitali della donna non sono state compromesse neppure, per fortuna, quelle del bambino.
Madre e piccolo stanno bene e si trovano ora ricoverati in osservazione al Val Vibrata. Oltre alla "squadra" chirurgica è intervenuta anche quella ginecologica.
La donna, 30 anni di Alba Adriatica è arrivata sul tavolo operatorio in condizioni disperate.
La milza aveva iniziato a perdere sangue che si è poi riversato nell'addome. Lo staff medico è intervenuto immediatamente arrestando l'emorragia che aveva invaso l'intestino: ben due litri e mezzo di sangue.
L'intervento, durato diverse ore, è riuscito nonostante la delicatezza del caso. Le funzioni vitali della donna non sono state compromesse neppure, per fortuna, quelle del bambino.
Madre e piccolo stanno bene e si trovano ora ricoverati in osservazione al Val Vibrata. Oltre alla "squadra" chirurgica è intervenuta anche quella ginecologica.
Università: dal 5 marzo la sede di Colleparco sarà aperta fino alle 24 due giorni a settimana
Teramo. A partire dal prossimo 5 marzo l’Ateneo, nei giorni di martedì e mercoledì, effettuerà un prolungamento dell’orario di apertura delle Sedi di Colleparco, fino alle ore 24.00, per consentire ai propri Studenti l’utilizzo della Biblioteca e delle Sale Studio.
L’apertura serale sarà accompagnata da eventi culturali programmati nello Spazio Teatro dell’Università.
Il martedì sarà il giorno dedicato alla rassegna cinematografica “Il Leone d’Oro a Teramo”, con la proiezione dei film vincitori del Festival di Venezia nelle edizioni dal 2006 al 2013.
Il mercoledì sarà dedicato ad eventi teatrali e musicali in collaborazione con “La fabbrica dello spettacolo”. Per l’occasione verrà attivato un servizio di trasporti dedicato.L’ingresso alle manifestazioni è gratuito.
L’apertura serale sarà accompagnata da eventi culturali programmati nello Spazio Teatro dell’Università.
Il martedì sarà il giorno dedicato alla rassegna cinematografica “Il Leone d’Oro a Teramo”, con la proiezione dei film vincitori del Festival di Venezia nelle edizioni dal 2006 al 2013.
Il mercoledì sarà dedicato ad eventi teatrali e musicali in collaborazione con “La fabbrica dello spettacolo”. Per l’occasione verrà attivato un servizio di trasporti dedicato.L’ingresso alle manifestazioni è gratuito.
Inferno sull'autostrada: autobus Baltour si scontra con un Tir, 25 feriti
Reggio Emilia. Inferno sulla A1 per uno scontro che ha coinvolto un tir e e un autobus di linea dell'azienda teramana Baltour con 25 feriti. Le cause dell'incidente sono ancora da chiarire .Lo scontro si è verificato la scorsa notte sull'A1 in direzione Nord, alle 4.15.
Secondo i primi rilievi della polstrada di Modena Nord, il pullman ha tamponato il camion all'altezza di Reggio Emilia, mentre quest'ultimo si stava reimmettendo nella prima corsia.
Dopo lo scontro, i due mezzi sono finiti contro il newjersey e il camion è finito nella corsia opposta, con il carico di barattoli di pomodoro che ha invaso la carreggiata.
In tutto sono stati portati al pronto soccorso 25 feriti, quattro all'ospedale Maggiore di Parma, tra cui due passeggeri ricoverati in gravi condizioni, mentre gli altri, con ferite più lievi, sono stati portati a Reggio Emilia. La maggior parte è stata medicata e dimessa in mattinata.
L'autobus svolgeva un servizio di linea che collega Roma con Milano, facendo diverse fermate intermedie, e sarebbe poi proseguito per Torino e Grenoble, in Francia.
Secondo i primi rilievi della polstrada di Modena Nord, il pullman ha tamponato il camion all'altezza di Reggio Emilia, mentre quest'ultimo si stava reimmettendo nella prima corsia.
Dopo lo scontro, i due mezzi sono finiti contro il newjersey e il camion è finito nella corsia opposta, con il carico di barattoli di pomodoro che ha invaso la carreggiata.
In tutto sono stati portati al pronto soccorso 25 feriti, quattro all'ospedale Maggiore di Parma, tra cui due passeggeri ricoverati in gravi condizioni, mentre gli altri, con ferite più lievi, sono stati portati a Reggio Emilia. La maggior parte è stata medicata e dimessa in mattinata.
L'autobus svolgeva un servizio di linea che collega Roma con Milano, facendo diverse fermate intermedie, e sarebbe poi proseguito per Torino e Grenoble, in Francia.
Milton Di Sabatino correrà per Brucchi. La dura presa di posizione del PD
Teramo. Milton Di Sabatino si candida a sostegno del Sindaco uscente Maurizio Brucchi.
La reazione del PD non si fa attendere :”Durante l’ultima consiliatura Milton Di Sabatino ha occupato soltanto fisicamente i banchi dell’opposizione, avendo sempre condiviso le scelte di centro destra garantendo il numero legale al Sindaco Brucchi.
Parole di contestazione le ha avute soltanto contro l’operato dell’Assessore alle finanze Dodo Di Sabatino, non per evidenziare la troppa pressione fiscale, sul quale argomento non ha mai profuso parola, ma soltanto per coltivare ed acuire quella faida famigliare che tanto gli piaceva rendere di dominio pubblico.
Sul lavoro fatto dalla Commissione di Vigilanza e Garanzia?
Milton Di Sabatino non l’ha mai condiviso né ha mai dato contributi per non dispiacere il suo alleato Sindaco Brucchi che tanto benevolo è stato nei suoi confronti, accogliendo ogni sua richiesta ivi compresa la nomina del componente del C.d.a. Team. Nella nostra nuova idea di Città, non c’è posto per uomini come lui”.
La reazione del PD non si fa attendere :”Durante l’ultima consiliatura Milton Di Sabatino ha occupato soltanto fisicamente i banchi dell’opposizione, avendo sempre condiviso le scelte di centro destra garantendo il numero legale al Sindaco Brucchi.
Parole di contestazione le ha avute soltanto contro l’operato dell’Assessore alle finanze Dodo Di Sabatino, non per evidenziare la troppa pressione fiscale, sul quale argomento non ha mai profuso parola, ma soltanto per coltivare ed acuire quella faida famigliare che tanto gli piaceva rendere di dominio pubblico.
Sul lavoro fatto dalla Commissione di Vigilanza e Garanzia?
Milton Di Sabatino non l’ha mai condiviso né ha mai dato contributi per non dispiacere il suo alleato Sindaco Brucchi che tanto benevolo è stato nei suoi confronti, accogliendo ogni sua richiesta ivi compresa la nomina del componente del C.d.a. Team. Nella nostra nuova idea di Città, non c’è posto per uomini come lui”.
Parco: incontro sul regolamento di un quadro pascolo
Nell'Ambito del Progetto Life Praterie, si è tenuto ad Assergi un incontro tra Sindaci, Amministrazioni Beni Separati e Ente Parco, allo scopo di sollecitare gli amministratori dell'area protetta ad un più attivo ruolo nel Processo Partecipativo in corso per l'elaborazione condivisa di un regolamento quadro di pascolo, come richiesto dagli altri attori del territorio.
L'incontro coordinato dallo staff del progetto "Praterie", è stato convocato dal Presidente dell'Ente Parco, Arturo Diaconale e dal Direttore Marcello Maranella. Erano presenti i Comuni di: L'Aquila, Barisciano, Ofena, Villa Santa Lucia, Pietracamela, Castelvecchio Calvisio, Rocca Santa Maria, Pizzoli, Villa Celiera, Bussi sul Tirino e Carapelle Calvisio, e le Amministrazioni Separate per i Beni di Uso Civico di: Paganica, Arischia, Pietracamela, Aragno, Intermesoli.
L'occasione è stata propizia per integrare il quadro delle proposte e dei contenuti del redigendo "Regolamento quadro di pascolo"; e per chiarire gli aspetti di salvaguardia degli usi civici, delle competenze amministrative e delle consuetudini locali, nella prospettiva di una programmazione efficace dei termini di monticazione, sui carichi di bestiame e sulle linee guida per la fida pascolo e la manutenzione del territorio.
Il Presidente Diaconale ha esortato i presenti a continuare a garantire la loro partecipazione ai prossimi incontri territoriali che si terranno in marzo ed ha rivolto agli assenti l'invito ad aderire al processo innovativo e democratico proposto dall'Ente Parco. Amministratori e Parco hanno il dovere e la responsabilità di regolamentare il pascolo. Un utilizzo virtuoso dei prati pascoli è garanzia di conservazione delle praterie, intese come bene collettivo ed auspicabile terreno di una ripresa socio economica delle zone montane.
L'incontro coordinato dallo staff del progetto "Praterie", è stato convocato dal Presidente dell'Ente Parco, Arturo Diaconale e dal Direttore Marcello Maranella. Erano presenti i Comuni di: L'Aquila, Barisciano, Ofena, Villa Santa Lucia, Pietracamela, Castelvecchio Calvisio, Rocca Santa Maria, Pizzoli, Villa Celiera, Bussi sul Tirino e Carapelle Calvisio, e le Amministrazioni Separate per i Beni di Uso Civico di: Paganica, Arischia, Pietracamela, Aragno, Intermesoli.
L'occasione è stata propizia per integrare il quadro delle proposte e dei contenuti del redigendo "Regolamento quadro di pascolo"; e per chiarire gli aspetti di salvaguardia degli usi civici, delle competenze amministrative e delle consuetudini locali, nella prospettiva di una programmazione efficace dei termini di monticazione, sui carichi di bestiame e sulle linee guida per la fida pascolo e la manutenzione del territorio.
Il Presidente Diaconale ha esortato i presenti a continuare a garantire la loro partecipazione ai prossimi incontri territoriali che si terranno in marzo ed ha rivolto agli assenti l'invito ad aderire al processo innovativo e democratico proposto dall'Ente Parco. Amministratori e Parco hanno il dovere e la responsabilità di regolamentare il pascolo. Un utilizzo virtuoso dei prati pascoli è garanzia di conservazione delle praterie, intese come bene collettivo ed auspicabile terreno di una ripresa socio economica delle zone montane.
giovedì 27 febbraio 2014
Roseto: presentata la seconda edizione del Carnevale "Città delle Rose"
· Ore 14.30 raduno in Piazza della Repubblica delle Associazioni e quanti vogliono aggregarsi. I carri invece stazioneranno in Piazza Ponno (Rotonda Nord);
· Ore 15.00 partenza del corteo da Piazza della Repubblica in direzione sottopasso via conti; ritrovo con i carri in Piazza Ponno (Rotonda Nord) e sfilata sul Lungomare Celommi con continuazione sul Lungomare Trieste, effettuando il sottopasso di via Marco Polo (in direzione rotonda statale 150);
· Ore 17.00 ingresso Piazza Olimpia con gran finale della sfilata;
· Dalle ore 17:00 alle ore 20:00, presso il Palazzetto dello Sport, si svolgerà il tradizionale Carnevale dei Bambini. L'iniziativa, a cura dell'Associazione Culturale IL FORO, con ingresso gratuito, prevede animazione con dj-set rivolta ai più piccoli.
Dopo il grande successo dello scorso anno, reso possibile dal grande lavoro svolto dall'Amministrazione rosetana e dal sostegno di tante associazioni, gruppi e scuole del territorio, la grande novità di questa edizione è il coinvolgimento nella kermesse di due comuni limitrofi come Notaresco e Morro d'Oro che parteciperanno all'evento rosetano di martedì 4 marzo portando i loro carri e le loro associazioni, così da ricreare un Carnevale ancora più ricco e coinvolgente.
Pineto: SP 28 per Mutignano, presto la messa in sicurezza
Le pessime condizioni del tratto di strada provinciale “SP 28 A” che collega la frazione Mutignano di Pineto (Te) con la SP 28, interessata ormai da tempo da fenomeni di smottamento, crepe e dislivelli vari, hanno spinto il Comitato cittadino “Frazione di Mutignano” ad inoltrare nei giorni scorsi alle autorità competenti una formale richiesta di intervento.
A seguito dell’istanza inoltrata dall’avv. Andrea Medori in nome e per conto della cittadinanza, il Commissario Prefettizio del Comune di Pineto ha indetto un incontro d’urgenza con le autorità competenti che si è tenuto lo scorso 25 febbraio presso i locali Auditorium della chiesa di S. Antonio di Mutignano. All' incontro, svoltosi alla presenza dei rappresentanti cittadini e delle autorità competenti, l’arch. Danilo Crescia, Responsabile del Servizio di Viabilità della Provincia di Teramo ha assunto l’impegno, di concerto il Commissario Prefettizio e le autorità locali, a predisporre entro il termine di giorni 10 il ripristino della segnaletica verticale ed orizzontale con adeguata segnalazione di pericolo ed entro il successivo termine di mesi 3 la messa in sicurezza, attraverso il rifacimento, del tratto stradale interessato.
“Il Comitato di quartiere “Frazione di Mutignano” esprime gratitudine al Commissario Prefettizio dott. Pigliacelli e l’arch. Crescia per la solerzia e disponibilità accordata, e un plauso a tutta la cittadinanza di Mutignano che ha reso possibile tale risultato”.
A seguito dell’istanza inoltrata dall’avv. Andrea Medori in nome e per conto della cittadinanza, il Commissario Prefettizio del Comune di Pineto ha indetto un incontro d’urgenza con le autorità competenti che si è tenuto lo scorso 25 febbraio presso i locali Auditorium della chiesa di S. Antonio di Mutignano. All' incontro, svoltosi alla presenza dei rappresentanti cittadini e delle autorità competenti, l’arch. Danilo Crescia, Responsabile del Servizio di Viabilità della Provincia di Teramo ha assunto l’impegno, di concerto il Commissario Prefettizio e le autorità locali, a predisporre entro il termine di giorni 10 il ripristino della segnaletica verticale ed orizzontale con adeguata segnalazione di pericolo ed entro il successivo termine di mesi 3 la messa in sicurezza, attraverso il rifacimento, del tratto stradale interessato.
“Il Comitato di quartiere “Frazione di Mutignano” esprime gratitudine al Commissario Prefettizio dott. Pigliacelli e l’arch. Crescia per la solerzia e disponibilità accordata, e un plauso a tutta la cittadinanza di Mutignano che ha reso possibile tale risultato”.
Giulianova: Venerdì in Biblioteca, incontro con Azzurra Marcozzi
Proseguono gli incontri quindicinali alla Biblioteca
Civica “Bindi” di Giulianova con l'appuntamento di domani,
venerdì 28 febbraio, alle ore 18.30. Gradita ospite sarà la
giornalista Azzurra Marcozzi, giovane ed appassionata autrice amante
dell'arte in tutte le sue forme e linguaggi, poeta per passione e
diletto. Nel 2011 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie dal
titolo "Prima Donna".
Nell'abituale clima informale e colloquiale che
contraddistingue gli appuntamenti del venerdì alla Bindi, l'autrice
racconterà la sua passione per la scrittura, le sue curiosità di
lettrice, i suoi interessi culturali e professionali, la natura della
sua ispirazione poetica.
Rapporto Istat/13: Infrastrutture e Trasporti
Tredicesimo appuntamento con il rapporto Istat chiamato “Noi, Italia”. Giunto alla sesta edizione, “Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo” offre un quadro d’insieme dei diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi ci occuperemo di Infrastrutture e Trasporti.
Nel 2011 la rete autostradale italiana si estende per 6.670 km; rappresenta poco più del 9 per cento di quella europea. Con un valore di 1,8 km per diecimila autovetture l’Italia è tra i paesi dell’Unione europea a più bassa densità autostradale in rapporto alla domanda di circolazione.
Nel 2012 il trasporto di merci su strada ha sviluppato un traffico di oltre 124 miliardi di tonnellate-km (tkm), in forte calo (-13,2 per cento) rispetto al 2011. In rapporto alla popolazione, il volume di traffico italiano, pari a 20,8 milioni di tkm per diecimila abitanti, è inferiore a quello di tutti i principali partner dell’area dell’euro.
La rete ferroviaria italiana si sviluppa per 5,6 km ogni cento km² di superficie territoriale, con forti diseguaglianze regionali. Sardegna, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige sono le regioni più
svantaggiate. La rete ad alta velocità, che costituisce il 5,5 per cento della rete complessiva, è attiva in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Campania.
Il tasso di motorizzazione è pari a 621 autovetture ogni mille abitanti, in lieve diminuzione rispetto al 2011. Su cento autovetture in circolazione nel nostro Paese nel 2012, 12 sono in classe Euro5, 34 in classe Euro4, 20 in classe Euro3, 17 in Euro2, cinque in classe Euro1 e le rimanenti 12 in classe Euro0. Nel confronto europeo l’Italia risulta di gran lunga uno dei paesi più motorizzati.
Continuano a diminuire i decessi per incidente stradale: nel 2012 sono scesi a 60,1 persone ogni milione di abitanti, il 5,4 per cento in meno rispetto al 2011. Dal 2001 i casi mortali si sono pressoché dimezzati.
Nel 2011 l’Italia si conferma il primo paese europeo per trasporto di passeggeri via mare (con oltre 81,9 milioni di passeggeri), al quinto posto per volume del traffico container (8,1 milioni di Teu).
Nel 2012 i primi paesi nell’Ue per traffico aereo di passeggeri sono Regno Unito, Germania, Spagna, Francia e Italia, tutti con oltre 100 milioni di passeggeri. Rispetto al 2011 l’Italia registra un segno negativo.
L’88 per cento degli occupati e il 70,6 per cento degli studenti utilizza un mezzo di trasporto per recarsi al luogo di lavoro o studio, privilegiando l’automobile. Nel Nord-est tale percentuale sale al 91,3 per cento per gli occupati e al 75,9 per cento per gli studenti. Nel Mezzogiorno si registra una più elevata propensione ad andare a piedi.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi ci occuperemo di Infrastrutture e Trasporti.
Nel 2011 la rete autostradale italiana si estende per 6.670 km; rappresenta poco più del 9 per cento di quella europea. Con un valore di 1,8 km per diecimila autovetture l’Italia è tra i paesi dell’Unione europea a più bassa densità autostradale in rapporto alla domanda di circolazione.
Nel 2012 il trasporto di merci su strada ha sviluppato un traffico di oltre 124 miliardi di tonnellate-km (tkm), in forte calo (-13,2 per cento) rispetto al 2011. In rapporto alla popolazione, il volume di traffico italiano, pari a 20,8 milioni di tkm per diecimila abitanti, è inferiore a quello di tutti i principali partner dell’area dell’euro.
La rete ferroviaria italiana si sviluppa per 5,6 km ogni cento km² di superficie territoriale, con forti diseguaglianze regionali. Sardegna, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige sono le regioni più
svantaggiate. La rete ad alta velocità, che costituisce il 5,5 per cento della rete complessiva, è attiva in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Campania.
Il tasso di motorizzazione è pari a 621 autovetture ogni mille abitanti, in lieve diminuzione rispetto al 2011. Su cento autovetture in circolazione nel nostro Paese nel 2012, 12 sono in classe Euro5, 34 in classe Euro4, 20 in classe Euro3, 17 in Euro2, cinque in classe Euro1 e le rimanenti 12 in classe Euro0. Nel confronto europeo l’Italia risulta di gran lunga uno dei paesi più motorizzati.
Continuano a diminuire i decessi per incidente stradale: nel 2012 sono scesi a 60,1 persone ogni milione di abitanti, il 5,4 per cento in meno rispetto al 2011. Dal 2001 i casi mortali si sono pressoché dimezzati.
Nel 2011 l’Italia si conferma il primo paese europeo per trasporto di passeggeri via mare (con oltre 81,9 milioni di passeggeri), al quinto posto per volume del traffico container (8,1 milioni di Teu).
Nel 2012 i primi paesi nell’Ue per traffico aereo di passeggeri sono Regno Unito, Germania, Spagna, Francia e Italia, tutti con oltre 100 milioni di passeggeri. Rispetto al 2011 l’Italia registra un segno negativo.
L’88 per cento degli occupati e il 70,6 per cento degli studenti utilizza un mezzo di trasporto per recarsi al luogo di lavoro o studio, privilegiando l’automobile. Nel Nord-est tale percentuale sale al 91,3 per cento per gli occupati e al 75,9 per cento per gli studenti. Nel Mezzogiorno si registra una più elevata propensione ad andare a piedi.
Roseto: due arresti per spaccio, detenzione di armi ed estorsione
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Giulianova insieme ai colleghi di Roseto degli Abruzzi, Atri e Castelnuovo hanno arrestato in flagranza di reato un italiano e un albanese entrambi residenti a Roseto degli Abruzzi.
I due, ritenuti a capo di una organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono accusati di spaccio di stupefacenti, detenzione di armi ed estorsione.
In particolare, un minore del luogo era continuamente vessato e minacciato di morte, in quanto debitore nei confronti dei due arrestati di 3mila e 500euro, a seguito della cessione di un chilogrammo di stupefacente.
I militari, appostati nei pressi della abitazione dell'adolescente, hanno fermato l'italiano mentre ritirava una parte della presunta somma dovuta. Nell'abitazione dell'albanese, invece, sono stati trovati 150 grammi di stupefacenti, numerosi proiettili di pistola e parti dell'arma, il tutto sottoposto a sequestro.
L'italiano si trova rinchiuso nel carcere di Teramo mentre l'albanese e' stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.
I due, ritenuti a capo di una organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono accusati di spaccio di stupefacenti, detenzione di armi ed estorsione.
In particolare, un minore del luogo era continuamente vessato e minacciato di morte, in quanto debitore nei confronti dei due arrestati di 3mila e 500euro, a seguito della cessione di un chilogrammo di stupefacente.
I militari, appostati nei pressi della abitazione dell'adolescente, hanno fermato l'italiano mentre ritirava una parte della presunta somma dovuta. Nell'abitazione dell'albanese, invece, sono stati trovati 150 grammi di stupefacenti, numerosi proiettili di pistola e parti dell'arma, il tutto sottoposto a sequestro.
L'italiano si trova rinchiuso nel carcere di Teramo mentre l'albanese e' stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.
Mobilità sostenibile: nasce il coordinamento regionale
Pescara. Si è costituito il coordinamento regionale delle associazioni abruzzesi che promuovono l'uso della bicicletta per gli spostamenti urbani ed il turismo, con rappresentanti delle associazioni PescaraBici FIAB, FIAB Vasto Pedala, Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana, Bicincontriamoci Sulmona, Legambiente FIAB Giulianova e Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano oltre ad aderenti della Critical Mass e Salvaiciclisti.
Il coordinamento vuole essere un punto di riferimento per le azioni in favore di un ambiente urbano a misura d'uomo e per le politiche, a livello locale, regionale e nazionale, sulla mobilità sostenibile ed il turismo di qualità, con specifico riferimento all'uso della bicicletta.
Tra gli intenti dei vari gruppi ci sono l'applicazione della L.R. 8/2013 sulla mobilità ciclistica, la realizzazione di percorsi ciclopedonali diffusi, la pianificazione delle città con particolare attenzione alla mobilità ciclabile e pedonale, la promozione di stili di vita più sani e del rispetto della natura, del paesaggio e delle tradizioni storico culturali della nostra regione.
A breve il coordinamento di associazioni preparerà delle linee guida da sottoporre ai candidati alle prossime elezioni amministrative in modo da condividere le azioni che porterebbero i nostri territori a competere con le più avanzate realtà europee.
Le associazioni e i movimenti vogliono anche ricordare alla Regione e alle amministrazione gli impegni presi, tra cui la ricordata applicazione della L.R. 8/2012, il trasporto gratuito delle biciclette sui treni, la realizzazione del percorso ciclabile costiero Bike to coast, la promozione della mobilità ciclistica urbana ed extraurbana ed il tavolo tecnico permanente individuato dal Consiglio Regionale con verbale n. 171/2 del 18/12/2013 per l'inserimento, nella programmazione regionale dei fondi europei, di specifici fondi e azioni per la ciclabilità.
Il coordinamento vuole essere un punto di riferimento per le azioni in favore di un ambiente urbano a misura d'uomo e per le politiche, a livello locale, regionale e nazionale, sulla mobilità sostenibile ed il turismo di qualità, con specifico riferimento all'uso della bicicletta.
Tra gli intenti dei vari gruppi ci sono l'applicazione della L.R. 8/2013 sulla mobilità ciclistica, la realizzazione di percorsi ciclopedonali diffusi, la pianificazione delle città con particolare attenzione alla mobilità ciclabile e pedonale, la promozione di stili di vita più sani e del rispetto della natura, del paesaggio e delle tradizioni storico culturali della nostra regione.
A breve il coordinamento di associazioni preparerà delle linee guida da sottoporre ai candidati alle prossime elezioni amministrative in modo da condividere le azioni che porterebbero i nostri territori a competere con le più avanzate realtà europee.
Le associazioni e i movimenti vogliono anche ricordare alla Regione e alle amministrazione gli impegni presi, tra cui la ricordata applicazione della L.R. 8/2012, il trasporto gratuito delle biciclette sui treni, la realizzazione del percorso ciclabile costiero Bike to coast, la promozione della mobilità ciclistica urbana ed extraurbana ed il tavolo tecnico permanente individuato dal Consiglio Regionale con verbale n. 171/2 del 18/12/2013 per l'inserimento, nella programmazione regionale dei fondi europei, di specifici fondi e azioni per la ciclabilità.
Dottorando dell'Università di Teramo ad Harvard
Valerio Lubello, in procinto di concludere il Corso di dottorato in Istituzioni e politiche comparate, internazionali ed europee coordinato da Romano Orrù presso l’Università di Teramo, sarà ospite della Harvard University (Boston, USA) il 6 e 7 marzo prossimo per prendere parte alla tavola rotonda Constitutionalism Across Borders in the Struggle Against Terrorism nel corso della quale è previsto un suo intervento in tema di data retention e tutela della privacy nel contesto dell’Unione europea.
L’iniziativa è organizzata dalla International Association of Constitutional Law ed è ospitata in particolare dalla Harvard Law School.
L’iniziativa è organizzata dalla International Association of Constitutional Law ed è ospitata in particolare dalla Harvard Law School.
Roseto: nominati i nuovi componenti dei Consigli di Quartiere
Il Sindaco ricorda che la sostituzione dei dieci componenti del Consigli di Quartiere si è resa necessaria dopo l'uscita della Lista "Obiettivo Comune" dalla maggioranza e le conseguenti dimissioni presentate dai componenti da loro indicati.
“Da parte mia – dice il Sindaco- nuovamente l'occasione per ringraziare i Consigli di Quartiere ed i loro presidenti, Martina Alcini (Roseto Centro); Domenico Pietrinferni (Roseto Sud); Vincenzo Borrelli (Campo a Mare, S. Petronilla, Voltarrosto); Giuseppe Tuccella (Casal Thaulero, S. Giovanni, S. Lucia); Livio Bonaduce (Cologna Paese); Gianni Laurenzi (Cologna Spiaggia) e Liberatore Merlitti (Montepagano) per lo splendido lavoro che stanno svolgendo su tutto il territorio.
Grazie ai loro spunti, alle loro segnalazioni ed al loro instancabile e continuo pungolo stanno supportando questa Amministrazione nel migliorare la sinergia ed il rapporto con quartieri e frazioni della città, aiutandoci a portare a casa risultati importanti che sono sotto gli occhi di tutta la cittadinanza. Non mi resta che fare un grande in bocca al lupo ai nuovi Consiglieri, augurandogli un buon lavoro per il loro territorio.
Nuovi progetti scientifici per l'AMP Torre Cerrano
Prosegue l’attività scientifica, diversificata in numerosi ambiti di azione, per l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Sabato 1 marzo si svolgerà a Fossacesia un incontro sul nuovo programma EU Erasmus+, organizzato dall’Amministrazione comunale di Fossacesia, insieme al Network O.R.A. (Osserva Ri-Pensa e Agisci), Comitato Provinciale ARCI Chieti, Riserva Naturale Regionale “Lecceta di Torino di Sangro” e AdriaPAN. Erasmus, conosciuto per la formazione degli universitari all’estero, prevede anche la partecipazione di enti pubblici e di ricerca. In quest’ambito s’inserisce il Parco del Cerrano che presenterà la propria idea progettuale, coordinata dalla biologa Marina De Ascentiis, sul tema “Ragazzi europei in rete per la protezione dell’ambiente marino”. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità al fine di educare i giovani cittadini verso scelte consapevoli ed eticamente orientate nei consumi, negli stili di vita e nel rispetto dell’ambiente e di sensibilizzare gli adolescenti sull’importanza della salvaguardia ambientale. Sarà attuato mediante il trasferimento delle competenze proprie della ricerca scientifica, sui temi dell’educazione ambientale, dai ricercatori dell’AMP ai docenti di scuola e agli allievi.
Nel contesto della formazione post universitaria, l’AMP Torre del Cerrano ha destinato, come di consueto, una borsa di studio di 2 mila euro al conseguimento del titolo di Master in “Gestione dello Sviluppo Locale nei Parchi e nelle Aree Naturali” dell’Università degli Studi di Teramo. Il Master, giunto alla sua X edizione, offre una formazione interdisciplinare indispensabile per partecipare alla gestione, conservazione e sviluppo economico delle Aree Naturali Protette. L’assegnazione della borsa avverrà anche valutando l’attinenza del tema di tesi con le problematiche connesse all’AMP. Obiettivo del parco del Cerrano è di coinvolgere i partecipanti al Master, così com’è avvenuto nelle scorse edizioni, in importanti progetti di finanziamento, studi scientifici e candidature di rilievo internazionale.
Nel contesto della formazione post universitaria, l’AMP Torre del Cerrano ha destinato, come di consueto, una borsa di studio di 2 mila euro al conseguimento del titolo di Master in “Gestione dello Sviluppo Locale nei Parchi e nelle Aree Naturali” dell’Università degli Studi di Teramo. Il Master, giunto alla sua X edizione, offre una formazione interdisciplinare indispensabile per partecipare alla gestione, conservazione e sviluppo economico delle Aree Naturali Protette. L’assegnazione della borsa avverrà anche valutando l’attinenza del tema di tesi con le problematiche connesse all’AMP. Obiettivo del parco del Cerrano è di coinvolgere i partecipanti al Master, così com’è avvenuto nelle scorse edizioni, in importanti progetti di finanziamento, studi scientifici e candidature di rilievo internazionale.
mercoledì 26 febbraio 2014
Sant'Egidio: Bloccato in auto da due rapinatori e costretto a riaprire il bar
Sant'Egidio. Viene bloccato all'uscita del bar che aveva appena chiuso e costretto ad aprire ai rapinatori che gli rubano l'incasso della giornata ed una stecca di sigarette. E' accaduto la scorsa notte, intorno alle 3, al dipendente di un bar situato poco fuori dal centro cittadino di Sant'Egidio alla Vibrata.
Secondo le prime informazioni raccolte dai carabinieri, il barista aveva appena chiuso il locale e stava per mettersi in auto. Ad un certo punto due uomini con volto semi coperto, gli si sono avvicinati e lui, per evitarli, si è messo al volante. Uno dei due malviventi a quel punto ha rotto il finestrino dell'auto obbligando l'uomo a scendere e ad aprire l'esercizio commerciale che e' stato ripulito dell'incasso e di alcuni pacchetti di sigarette.
I militari della compagnia di Alba Adriatica che hanno avviato le indagini stanno cercando utili elementi ad identificare i due rapinatori sia attraverso il racconto della vittima che dalle immagini di videosorveglianza presenti in zona.
Secondo le prime informazioni raccolte dai carabinieri, il barista aveva appena chiuso il locale e stava per mettersi in auto. Ad un certo punto due uomini con volto semi coperto, gli si sono avvicinati e lui, per evitarli, si è messo al volante. Uno dei due malviventi a quel punto ha rotto il finestrino dell'auto obbligando l'uomo a scendere e ad aprire l'esercizio commerciale che e' stato ripulito dell'incasso e di alcuni pacchetti di sigarette.
I militari della compagnia di Alba Adriatica che hanno avviato le indagini stanno cercando utili elementi ad identificare i due rapinatori sia attraverso il racconto della vittima che dalle immagini di videosorveglianza presenti in zona.
Viabilità: prorogato il senso unico alternato sulla statale 150 in Comune di Basciano
Roseto: questione multe. I Capigruppo incontrano il Prefetto
Si è tenuto questa mattina a Teramo l’incontro tra i Capigruppo di maggioranza del Comune di Roseto degli Abruzzi ed il Prefetto di Teramo, Valter Crudoper affrontare l’ormai nota querelle delle multe.
Durante l’incontro i Capigruppo hanno rappresentato la situazione ed il malcontento generale della comunità rosetana e si sono fatti portavoce del pensiero dei nostri concittadini sul comportamento dell’ex comandante Cava, che ha emesso circa 1260 multe in quasi sessanta giorni, senza contestarne neanche una.
Il Prefetto si è reso disponibile ad un confronto , al fine di individuare le vie legali che possano essere le più corrette e che diano le maggiori garanzie. Al termine dell’incontro è emerso che la migliore strada è quella del ricorso al Prefetto, in modo da verificare in maniera approfondita e puntuale ogni singolo verbale.
“In qualità di Capigruppo, assieme al sindaco e alla Giunta, abbiamo deciso di svolgere ulteriori approfondimenti sulla vicenda, anche sul piano legale, per valutare l’atteggiamento che dovrà seguire il Comune di Roseto, nelle varie sedi, in merito a quanto accaduto”.
Durante l’incontro i Capigruppo hanno rappresentato la situazione ed il malcontento generale della comunità rosetana e si sono fatti portavoce del pensiero dei nostri concittadini sul comportamento dell’ex comandante Cava, che ha emesso circa 1260 multe in quasi sessanta giorni, senza contestarne neanche una.
Il Prefetto si è reso disponibile ad un confronto , al fine di individuare le vie legali che possano essere le più corrette e che diano le maggiori garanzie. Al termine dell’incontro è emerso che la migliore strada è quella del ricorso al Prefetto, in modo da verificare in maniera approfondita e puntuale ogni singolo verbale.
“In qualità di Capigruppo, assieme al sindaco e alla Giunta, abbiamo deciso di svolgere ulteriori approfondimenti sulla vicenda, anche sul piano legale, per valutare l’atteggiamento che dovrà seguire il Comune di Roseto, nelle varie sedi, in merito a quanto accaduto”.
Sequestrati due “Compro Oro” per ricettazione di gioielli rubati
I carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto, a conclusione di una complessa i indagine iniziata a ottobre, hanno denunciato due commercianti "Compro Oro", M.D.A. 54 anni di Monteprandone (Ascoli Piceno) e L.D.,63, di Tortoreto.
I due, secondo l'accusa, in concorso tra loro, avrebbero esercitato, nei loro esercizi commerciali situati rispettivamente a San Benedetto del Tronto e a Tortoreto Lido, attività di ricettazione di beni preziosi di pregevole fattura, provenienti da furti e rapine commessi nelle provincie di Teramo e Ascoli Piceno.
Nel contempo, i militari del capitano Pompeo Quagliozzi hanno dato esecuzione a un provvedimento del tribunale di Ascoli Piceno di sequestro preventivo delle due attività commerciali.
L'indagine in questione aveva già portato all'arresto da parte dei carabinieri, lo scorso 15 novembre, in flagranza di reato con l'accusa di ricettazione in concorso, del 54enne (con sequestro di un'altra sua attività di commercio di preziosi) e di altre due persone.
In quell'occasione durante il blitz, i carabinieri della Compagnia recuperarono e sequestrarono monili (oggetti in oro, tra cui bracciali, collane, orecchini, un cospicuo quantitativo di orologi delle marche più pregiate, pietre preziose e gioielli vintage) per un valore commerciale di circa 150 mila euro (in parte già restituiti agli aventi diritto), nonché 14 mila euro in contanti.
I due, secondo l'accusa, in concorso tra loro, avrebbero esercitato, nei loro esercizi commerciali situati rispettivamente a San Benedetto del Tronto e a Tortoreto Lido, attività di ricettazione di beni preziosi di pregevole fattura, provenienti da furti e rapine commessi nelle provincie di Teramo e Ascoli Piceno.
Nel contempo, i militari del capitano Pompeo Quagliozzi hanno dato esecuzione a un provvedimento del tribunale di Ascoli Piceno di sequestro preventivo delle due attività commerciali.
L'indagine in questione aveva già portato all'arresto da parte dei carabinieri, lo scorso 15 novembre, in flagranza di reato con l'accusa di ricettazione in concorso, del 54enne (con sequestro di un'altra sua attività di commercio di preziosi) e di altre due persone.
In quell'occasione durante il blitz, i carabinieri della Compagnia recuperarono e sequestrarono monili (oggetti in oro, tra cui bracciali, collane, orecchini, un cospicuo quantitativo di orologi delle marche più pregiate, pietre preziose e gioielli vintage) per un valore commerciale di circa 150 mila euro (in parte già restituiti agli aventi diritto), nonché 14 mila euro in contanti.
Il Comune di Teramo dichiara guerra ai piccioni
Teramo. L'ufficio Ambiente del Comune rende noto che, a partire dal prossimo 4 marzo, operatori specializzati, svolgeranno attività inerente il controllo dei colombi mediante la somministrazione di prodotto antifecondativo . Il principio attivo di tale prodotto utilizzato è la Nicarbazina, che non ha un'attività biocida, ma interferisce solamente nello sviluppo e nella schiusa delle uova.
“Le operazioni per la somministrazione del prodotto verranno effettuate garantendo la massima sicurezza per le persone e gli animali domestici” fanno sapere dall'Ufficio.
“L’incremento dei colombi a Teramo sta producendo conseguenze negative sia per i cittadini, sia per l'integrità del patrimonio edilizio, senza considerare che il soprannumero degli stessi volatili può arrecare problemi di natura igienico-sanitaria.. Il sovraffollamento di piccioni determina la presenza di molti nidi e di individui giovani, al punto da rappresentare per l'uomo e per gli animali domestici un pericolo sia di tipo diretto, come possibile veicolo di microrganismi patogeni, sia di tipo indiretto con la proliferazione di batteri potenzialmente patogeni”.
“Le operazioni per la somministrazione del prodotto verranno effettuate garantendo la massima sicurezza per le persone e gli animali domestici” fanno sapere dall'Ufficio.
“L’incremento dei colombi a Teramo sta producendo conseguenze negative sia per i cittadini, sia per l'integrità del patrimonio edilizio, senza considerare che il soprannumero degli stessi volatili può arrecare problemi di natura igienico-sanitaria.. Il sovraffollamento di piccioni determina la presenza di molti nidi e di individui giovani, al punto da rappresentare per l'uomo e per gli animali domestici un pericolo sia di tipo diretto, come possibile veicolo di microrganismi patogeni, sia di tipo indiretto con la proliferazione di batteri potenzialmente patogeni”.
Rapporto Istat/12: Energia
Dodicesimo appuntamento con il rapporto Istat chiamato “Noi, Italia”. Giunto alla sesta edizione, “Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo” offre un quadro d’insieme dei diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi si parlerà di Energia.
In Italia il consumo pro capite di energia elettrica risulta inferiore alla media europea e a quello degli altri paesi di grandi dimensioni. Nel 2012 i consumi elettrici sono pari a 5.082,9 kWh per abitante. Rispetto al 2011, il consumo complessivo aumenta nel settore dell’agricoltura e in quello terziario, mentre si riduce nell’industria e nel settore domestico.
La produzione lorda di energia elettrica registra un valore pari a 50,3 GWh per diecimila abitanti, in lievissima flessione rispetto al 2011 (51,0). Nell’ultimo anno la produzione si riduce nel Nord-ovest e nel Mezzogiorno, mentre risulta un lieve aumento nel Nord-est e nel Centro.
Continua ad aumentare la quota del consumo interno lordo di energia elettrica coperta da fonti rinnovabili, che raggiunge circa il 27 per cento (+3,1 punti percentuali rispetto al 2011). A livello di distribuzione territoriale delle fonti rinnovabili, l’apporto idrico prevale nelle regioni montuose, la fonte eolica nel Mezzogiorno. È invece sostanzialmente uniforme sul territorio nazionale lo sviluppo della produzione elettrica da biomasse, mentre la Toscana è la sola regione a produrre energia geotermica.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi si parlerà di Energia.
In Italia il consumo pro capite di energia elettrica risulta inferiore alla media europea e a quello degli altri paesi di grandi dimensioni. Nel 2012 i consumi elettrici sono pari a 5.082,9 kWh per abitante. Rispetto al 2011, il consumo complessivo aumenta nel settore dell’agricoltura e in quello terziario, mentre si riduce nell’industria e nel settore domestico.
La produzione lorda di energia elettrica registra un valore pari a 50,3 GWh per diecimila abitanti, in lievissima flessione rispetto al 2011 (51,0). Nell’ultimo anno la produzione si riduce nel Nord-ovest e nel Mezzogiorno, mentre risulta un lieve aumento nel Nord-est e nel Centro.
Continua ad aumentare la quota del consumo interno lordo di energia elettrica coperta da fonti rinnovabili, che raggiunge circa il 27 per cento (+3,1 punti percentuali rispetto al 2011). A livello di distribuzione territoriale delle fonti rinnovabili, l’apporto idrico prevale nelle regioni montuose, la fonte eolica nel Mezzogiorno. È invece sostanzialmente uniforme sul territorio nazionale lo sviluppo della produzione elettrica da biomasse, mentre la Toscana è la sola regione a produrre energia geotermica.
È allarme nel teramano, tre tentati suicidi in pochi giorni
Roseto: consegna degli attestati per i partecipanti al corso d'informatica “Over 65”
Roseto. Si è tenuta questa mattina, con tanto di prova finale e consegna degli attestati, l'ultima lezione del corso di informatica destinato agli over 65 e realizzato dalla Efor – Formazione e Comunicazione, in collaborazione con il Comune di Roseto degli Abruzzi, grazie all'avviso pubblico "Da Grande", Contrasto al divario digitale degli anziani, promosso dalla Regione Abruzzo, Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, e dall'assessore Paolo Gatti.
Il corso, per un totale di 30 ore divise in 15 lezioni, è cominciato i primi di gennaio 2014 e ha visto la partecipazione di diversi cittadini rosetani che hanno potuto così acquisire importanti nozioni di informatica di base che gli consentiranno di utilizzare un personal computer e connettersi a internet.
"Si tratta di una splendida iniziativa che ha permesso, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Abruzzo, di insegnare l'utilizzo delle nuove tecnologie a diversi nostri concittadini che si sono mostrati felici e soddisfatti di questa opportunità messa loro a disposizione dal Comune di Roseto" ha sottolineato il sindaco Enio Pavone.
A portare i saluti dell'Amministrazione rosetana l'assessore alle politiche sociale e pubblica istruzione, Alessandro Recchiuti. "E' stato molto bello vedere l'entusiasmo con cui i partecipanti hanno risposto al corso – ha confermato l'assessore – in tanti hanno manifestato l'interesse a proseguire su questa strada ed a fare nuovi corsi. Da parte nostra ci impegneremo, qualora vi siano nuove possibilità, a fare in modo che si realizzino altri percorsi per il contrasto al divario digitale e l'informatizzazione".
Come previsto dall'avviso pubblico regionale, al termine della prova finale, è stato consegnato un tablet al corsista che ha svolto il miglior compito. Il premio è andato alla signora Maria Rosaria Di Ruggiero, che ha ricevuto il premio direttamente dall'assessore Recchiuti.
Il corso, per un totale di 30 ore divise in 15 lezioni, è cominciato i primi di gennaio 2014 e ha visto la partecipazione di diversi cittadini rosetani che hanno potuto così acquisire importanti nozioni di informatica di base che gli consentiranno di utilizzare un personal computer e connettersi a internet.
"Si tratta di una splendida iniziativa che ha permesso, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Abruzzo, di insegnare l'utilizzo delle nuove tecnologie a diversi nostri concittadini che si sono mostrati felici e soddisfatti di questa opportunità messa loro a disposizione dal Comune di Roseto" ha sottolineato il sindaco Enio Pavone.
A portare i saluti dell'Amministrazione rosetana l'assessore alle politiche sociale e pubblica istruzione, Alessandro Recchiuti. "E' stato molto bello vedere l'entusiasmo con cui i partecipanti hanno risposto al corso – ha confermato l'assessore – in tanti hanno manifestato l'interesse a proseguire su questa strada ed a fare nuovi corsi. Da parte nostra ci impegneremo, qualora vi siano nuove possibilità, a fare in modo che si realizzino altri percorsi per il contrasto al divario digitale e l'informatizzazione".
Come previsto dall'avviso pubblico regionale, al termine della prova finale, è stato consegnato un tablet al corsista che ha svolto il miglior compito. Il premio è andato alla signora Maria Rosaria Di Ruggiero, che ha ricevuto il premio direttamente dall'assessore Recchiuti.
Imprenditore protesta davanti sede Equitalia: "dono un rene a chi salva la mia casa"
"Dono un rene o una cornea a chi mi salva la casa messa all'asta da banche ed Equitalia". Questo il contenuto di un cartello che un ex imprenditore, S.B., di Montesilvano ha sistemato davanti alla sede di Pescara di Equitalia, dove sta realizzando la sua protesta.
L'uomo staziona con cartelli giganti scritti in rosso dinanzi agli uffici e annuncia di voler continuare fino a sabato, "costi quel che costi". Ieri e' stato controllato da carabinieri e polizia. "Li hanno chiamati - dice - per mandarmi via ma io non la do vinta". L'uomo sostiene che potrebbe "vivere con un solo rene o con un solo occhio ma non senza una casa". Dice di essere stato "condannato a morte da banche e Equitalia" di "essere rimasto solo. La mia non e' una mera provocazione, sono realmente convinto a farlo".
Non si fa attendere la risposta di Equitalia che precisa di non aver messo all'asta l'abitazione dell'ex imprenditore di Montesilvano.
Nella nota, la società precisa inoltre che "la legge non consente a Equitalia di pignorare la prima casa, cosa invece concessa agli istituti di credito". Inoltre, " i responsabili territoriali di Equitalia Centro hanno incontrato il signor S.B. per tranquillizzarlo e fornirgli l'assistenza e le informazioni necessarie".(AGI)
L'uomo staziona con cartelli giganti scritti in rosso dinanzi agli uffici e annuncia di voler continuare fino a sabato, "costi quel che costi". Ieri e' stato controllato da carabinieri e polizia. "Li hanno chiamati - dice - per mandarmi via ma io non la do vinta". L'uomo sostiene che potrebbe "vivere con un solo rene o con un solo occhio ma non senza una casa". Dice di essere stato "condannato a morte da banche e Equitalia" di "essere rimasto solo. La mia non e' una mera provocazione, sono realmente convinto a farlo".
Non si fa attendere la risposta di Equitalia che precisa di non aver messo all'asta l'abitazione dell'ex imprenditore di Montesilvano.
Nella nota, la società precisa inoltre che "la legge non consente a Equitalia di pignorare la prima casa, cosa invece concessa agli istituti di credito". Inoltre, " i responsabili territoriali di Equitalia Centro hanno incontrato il signor S.B. per tranquillizzarlo e fornirgli l'assistenza e le informazioni necessarie".(AGI)
Teramo: la Regione s'impegna a reperire i fondi a favore della struttura per disabili 'La Dimora'
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una risoluzione (a firma Ruffini,Venturoni, Di Matteo, Di Luca, Rabbuffo), che impegna la Giunta regionale "a reperire le risorse necessarie per incrementare la quota di compartecipazione della Regione Abruzzo al progetto della struttura residenziale per disabili 'La Dimora' e per consentire lo scorrimento di graduatoria del progetto regionale denominato 'Radar'". La struttura residenziale si trova a Teramo, ed è destinata a dare accoglienza e assistenza ai disabili privi di sostegno familiare. E’ stata realizzata con fondi regionali e i lavori sono stati ultimati da diversi anni. La struttura prevede 20 posti letto per disabili e potrà essere utilizzata come dimora per i soggetti svantaggiati che non hanno sostegno familiare o sociale. "La Fondazione Anffas di Teramo - spiega Ruffini - ha partecipato all’avviso pubblico per la selezione di Comunità Residenziali nell’ambito del Progetto Radar, collocandosi al quinto posto della graduatoria. Con questa risoluzione abbiamo chiesto e ottenuto che in qualità di 'prima degli esclusi', vengano trovate le risorse necessarie per ottenere l’apertura della struttura residenziale. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto - conclude Ruffini - ci auguriamo che con l’approvazione della risoluzione odierna, l’Assessore Gatti metta a disposizione le risorse necessarie per evitare che la struttura venga abbandonata, ma soprattutto che si possa dare una risposta concreta a chi è solo ed ha veramente bisogno”.
Teramo: torna lo “scambialibro” con un reading tratto da “Ossi di seppia” di Montale
Teramo. Giovedì 27 gennaio alle 19,30, nuovo appuntamento con lo Scambialibro dell'associazione culturale “Detto tra noi”: nella consueta sede di Teramo Nostra, si terrà il reading di poesie tratte da "Ossi di Seppia" di Eugenio Montale, con particolare riferimento alla sezione eponima della raccolta.
A leggere le poesie sarà l'attrice teramana Emanuela Valiante accompagnata al piano dal maestro Franco Di Donatantonio.
A seguire il consueto Scambialibro: ogni mese oltre 200 libri tra racconti, romanzi e saggi sono a disposizione dei partecipanti, inoltre chi vuole può alzarsi e parlare del libro che ha portato, metterlo in prestito e riprenderlo al successivo incontro.
A leggere le poesie sarà l'attrice teramana Emanuela Valiante accompagnata al piano dal maestro Franco Di Donatantonio.
A seguire il consueto Scambialibro: ogni mese oltre 200 libri tra racconti, romanzi e saggi sono a disposizione dei partecipanti, inoltre chi vuole può alzarsi e parlare del libro che ha portato, metterlo in prestito e riprenderlo al successivo incontro.
Roseto: la soddisfazione del Sindaco per il nuovo Piano Spiaggia
Roseto. Approvato il nuovo Piano Spiaggia. “ Dopo una lunga attesa Roseto degli Abruzzi ha un nuovo Piano Spiaggia, uno strumento urbanistico tanto atteso dagli operatori del settore e dalla cittadinanza. Al centro abbiamo scelto di mettere lo sviluppo turistico, occupazionale e sostenibile del territorio, creando opportunità di nuovi investimenti per gli imprenditori che hanno idee e risorse finanziarie per aiutare questa città a crescere e prosperare” spiega il sindaco Enio Pavone.
“A differenza del vecchio Piano- continua Pavone- sospeso dal Tar Abruzzo dopo cinque anni di gestazione e costato quasi 100 mila euro alla collettività, questo è stato redatto dagli uffici interni, a costo zero, e portato all'adozione in Consiglio in tempi record, malgrado l'opposizione abbia fatto di tutto per bloccarlo ed ostacolarci, animata da mero "campanilismo politico" e non tenendo in alcun riguardo le esigenze della città e del territorio.
A tal proposito ho trovato del tutto fuori luogo la decisione dell'opposizione di lasciare l'aula, in segno di protesta, durante l'approvazione definitiva del Piano Spiaggia. Per settimane Pd, Scelta Civica ed Obiettivo Comune ci hanno accusato, in maniera strumentale sulla stampa, di non voler dialogare con loro e di non volerli ascoltare, salvo poi andarsene al momento della discussione e della decisione”.
“In queste settimane – conclude il Sindaco- abbiamo letto diverse inesattezze e falsità sul nuovo strumento urbanistico appena approvato. Insomma, crediamo che dopo anni di attesa, la città abbia finalmente uno strumento urbanistico che le consentirà di tornare a crescere e prosperare, uscendo dall'immobilismo in cui è stata costretta da anni di politica scellerata del centrosinistra. Da parte mia non posso che ringraziare la mia Giunta e tutti i consiglieri di maggioranza per l'ottimo lavoro svolto per il bene di tutta la collettività rosetana.
“A differenza del vecchio Piano- continua Pavone- sospeso dal Tar Abruzzo dopo cinque anni di gestazione e costato quasi 100 mila euro alla collettività, questo è stato redatto dagli uffici interni, a costo zero, e portato all'adozione in Consiglio in tempi record, malgrado l'opposizione abbia fatto di tutto per bloccarlo ed ostacolarci, animata da mero "campanilismo politico" e non tenendo in alcun riguardo le esigenze della città e del territorio.
A tal proposito ho trovato del tutto fuori luogo la decisione dell'opposizione di lasciare l'aula, in segno di protesta, durante l'approvazione definitiva del Piano Spiaggia. Per settimane Pd, Scelta Civica ed Obiettivo Comune ci hanno accusato, in maniera strumentale sulla stampa, di non voler dialogare con loro e di non volerli ascoltare, salvo poi andarsene al momento della discussione e della decisione”.
“In queste settimane – conclude il Sindaco- abbiamo letto diverse inesattezze e falsità sul nuovo strumento urbanistico appena approvato. Insomma, crediamo che dopo anni di attesa, la città abbia finalmente uno strumento urbanistico che le consentirà di tornare a crescere e prosperare, uscendo dall'immobilismo in cui è stata costretta da anni di politica scellerata del centrosinistra. Da parte mia non posso che ringraziare la mia Giunta e tutti i consiglieri di maggioranza per l'ottimo lavoro svolto per il bene di tutta la collettività rosetana.
Santuario di San Gabriele: domani la festa del Santo
Giovedì 27 febbraio migliaia di pellegrini affolleranno il santuario in occasione della festa di San Gabriele dell’Addolorata. La chiesa universale in questo giorno ricorda la morte del giovane santo, avvenuta nel convento di Isola del Gran Sasso all’alba del 27 febbraio 1862.
La giornata, che avrà solo carattere religioso, inizierà alle 6.30 del mattino con la celebrazione del transito di San Gabriele, presieduta dal superiore generale dei Passionisti, padre Joachim Rego.
Alle ore 11 la solenne celebrazione eucaristica sarà presieduta da monsignor Michele Seccia, vescovo di Teramo-Atri. Nel pomeriggio, alle ore 18, l’ultima messa sarà animata dalle parrocchie della forania di Isola del Gran Sasso.
La festa liturgica di San Gabriele segna, come ogni anno, l’inizio dei grandi pellegrinaggi al santuario, uno più frequentati in Europa, con oltre 2 milioni di presenze annue.
La devozione al santo dei giovani non conosce confini. Sono centinaia nel mondo le chiese a lui dedicate. Feste in onore di San Gabriele si celebrano ogni anno in molte parrocchie italiane e in varie nazioni, soprattutto in quelle dove è più forte la presenza di emigrati abruzzesi, in particolare in Australia, Canada, Usa, Venezuela, Cile, Brasile, Argentina, Uruguay, Belgio.
In Italia San Gabriele dell’Addolorata conta 22 chiese parrocchiali a lui intitolate, di cui 8 nella regione Abruzzo. Ci sono inoltre numerose cappelline, edicole dedicate al santo, sparse in varie regioni italiane.
Il 27 febbraio al santuario, come in altre parrocchie italiane, saranno soprattutto i giovani a onorare il santo protettore. Altri giovani festeggeranno il loro santo ai primi di marzo. Infatti, migliaia di studenti delle scuole superiori abruzzesi e marchigiane si raduneranno al santuario lunedì 10 marzo per celebrare i 100 giorni agli esami di maturità.
La giornata, che avrà solo carattere religioso, inizierà alle 6.30 del mattino con la celebrazione del transito di San Gabriele, presieduta dal superiore generale dei Passionisti, padre Joachim Rego.
Alle ore 11 la solenne celebrazione eucaristica sarà presieduta da monsignor Michele Seccia, vescovo di Teramo-Atri. Nel pomeriggio, alle ore 18, l’ultima messa sarà animata dalle parrocchie della forania di Isola del Gran Sasso.
La festa liturgica di San Gabriele segna, come ogni anno, l’inizio dei grandi pellegrinaggi al santuario, uno più frequentati in Europa, con oltre 2 milioni di presenze annue.
La devozione al santo dei giovani non conosce confini. Sono centinaia nel mondo le chiese a lui dedicate. Feste in onore di San Gabriele si celebrano ogni anno in molte parrocchie italiane e in varie nazioni, soprattutto in quelle dove è più forte la presenza di emigrati abruzzesi, in particolare in Australia, Canada, Usa, Venezuela, Cile, Brasile, Argentina, Uruguay, Belgio.
In Italia San Gabriele dell’Addolorata conta 22 chiese parrocchiali a lui intitolate, di cui 8 nella regione Abruzzo. Ci sono inoltre numerose cappelline, edicole dedicate al santo, sparse in varie regioni italiane.
Il 27 febbraio al santuario, come in altre parrocchie italiane, saranno soprattutto i giovani a onorare il santo protettore. Altri giovani festeggeranno il loro santo ai primi di marzo. Infatti, migliaia di studenti delle scuole superiori abruzzesi e marchigiane si raduneranno al santuario lunedì 10 marzo per celebrare i 100 giorni agli esami di maturità.
Teramo: presentato il primo Talent Universitario per cantanti
Teramo. Questa mattina, alle ore 11.00, nell’Aula 10 del Campus di Coste Sant’Agostino (Facoltà di Scienze politiche e Scienze della Comunicazione) si terrà una conferenza stampa di presentazione del primo e unico Talent universitario per cantanti , organizzato da un gruppo di studenti dell’Università degli Studi di Teramo, in collaborazione con RadioFrequenza, la radio dell’Ateneo. Il Talent prevede che i concorrenti seguano, fino alla finale, un percorso di formazione all’interno dell’Università che, tra l’altro, ospiterà la serata finale.
Parteciperanno alla conferenza il rettore Luciano D’Amico, il direttore della Fondazione universitaria Mauro Mattioli, la docente di Produzione artistica e musicale della Facoltà di Scienze della Comunicazione Paola Besutti, presidente della giuria del Talent, composta da docenti ed esperti musicali.
L’iniziativa sarà presentata dagli studenti Ares Ferrigni e Alessia Bruni, autori del Talent, Lorenzo Morelli, Valentino Terenzio e Stephanie Di Filippo, conduttori, e dalla Web Master Denise Sulpizi.
Parteciperanno alla conferenza il rettore Luciano D’Amico, il direttore della Fondazione universitaria Mauro Mattioli, la docente di Produzione artistica e musicale della Facoltà di Scienze della Comunicazione Paola Besutti, presidente della giuria del Talent, composta da docenti ed esperti musicali.
L’iniziativa sarà presentata dagli studenti Ares Ferrigni e Alessia Bruni, autori del Talent, Lorenzo Morelli, Valentino Terenzio e Stephanie Di Filippo, conduttori, e dalla Web Master Denise Sulpizi.
martedì 25 febbraio 2014
Uccide la madre buttandola dall'ottavo piano
Conegliano Veneto (Treviso). Scaraventa la madre dall'ottavo piano di un palazzo. Subito dopo aver ucciso la donna, ha chiamato la polizia, rivelando quanto aveva fatto e poi si e' chiuso in casa, aspettando gli agenti. La donna, precipitata nel vuoto da un'altezza di quasi 30 metri è morta praticamente sul colpo.
L'omicida M. C., 36 ani, all'arrivo delle forze dell'ordine non ha opposto alcuna resistenza. L'accusa formulata è quella di omicidio volontario. Ancora incerte le cause che hanno scatenato la violenta lite, sentita chiaramente da molti vicini, finita in tragedia. Un rapporto difficile tra i due, fatto di liti continue e discussioni sempre più accese. La vittima P.S. 65 anni, ostetrica in pensione, teramana originaria di Campli.
L'omicida M. C., 36 ani, all'arrivo delle forze dell'ordine non ha opposto alcuna resistenza. L'accusa formulata è quella di omicidio volontario. Ancora incerte le cause che hanno scatenato la violenta lite, sentita chiaramente da molti vicini, finita in tragedia. Un rapporto difficile tra i due, fatto di liti continue e discussioni sempre più accese. La vittima P.S. 65 anni, ostetrica in pensione, teramana originaria di Campli.
Tortoreto: intesta il contratto Enel ad un altra persona, denunciato un libero professionista
Tortoreto. M.M. libero professionista di 43 anni è stato denunciato questa mattina dai carabinieri per truffa e furto di identità dopo essere stato sorpreso ad allacciare un'utenza per la fornitura di energia elettrica.
All'uomo si è arrivati a seguito della denuncia presentata da un imprenditore che si era visto arrivare bollette per il consumo di energia elettrica mai usufruita.
Le indagini hanno permesso di risalire a chi aveva materialmente confezionato il finto contratto abusando del nome dell'imprenditore.
All'uomo si è arrivati a seguito della denuncia presentata da un imprenditore che si era visto arrivare bollette per il consumo di energia elettrica mai usufruita.
Le indagini hanno permesso di risalire a chi aveva materialmente confezionato il finto contratto abusando del nome dell'imprenditore.
Roseto: da marzo partiranno i “gruppi di cammino”
Rapporto Istat/11: Agricoltura
Appuntamento numero undici con il rapporto Istat chiamato “Noi, Italia”. Giunto alla sesta edizione, “Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo” offre un quadro d’insieme dei diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi si parlerà di Agricoltura.
Le aziende agricole sono oltre 1,6 milioni, con una superficie totale di 17,1 milioni di ettari (2010). Dal 2000 si è registrata una riduzione del 32,4 per cento nel numero di aziende agricole (-775 mila unità), associata ad un notevole aumento della dimensione media (pari a 7,9 ettari, 2,4 ettari in più).
Nel 2011 il livello di competitività (il valore aggiunto per addetto ogni 100 euro di costo unitario del lavoro) è di circa 130 euro, in ripresa rispetto al 2010. La migliore performance è del Nord-ovest, grazie al maggior numero di aziende di grande dimensione, mentre tutte le altre ripartizioni hanno valori inferiori alla media nazionale.
Nel 2010 sono 43.367 le aziende agricole (il 2,7 per cento del totale) che adottano il metodo di produzione biologico; esse impegnano il 6,1 per cento della Superficie agricola utilizzata (Sau) nazionale. Fra le aziende zootecniche la produzione biologica è leggermente più diffusa, interessa il 3,9 per cento delle aziende nazionali.
Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse dei consumatori europei per la qualità dei prodotti agroalimentari. In questo ambito l’Italia occupa una posizione di rilievo e registra il numero di certificazioni più elevato a livello comunitario. Al 31 dicembre 2012 le specialità agroalimentari italiane con marchi di qualità sono 248.
Nel 2012 in Italia è stato distribuito in agricoltura poco più di un quintale di fertilizzanti semplici per ciascun ettaro di superficie agricola utilizzata, con una intensità più elevata nelle regioni settentrionali. I consumi sono in lieve ripresa rispetto al 2011. I prodotti fitosanitari distribuiti nello stesso anno ammontano a 134,2 mila tonnellate, i principi attivi a 61,9 mila tonnellate. Le aziende agrituristiche sono più di 20 mila. Oltre un terzo è gestito da donne mentre circa un quinto è concentrato in Toscana.
Il prodotto arricchisce l’ampia e articolata produzione dell’Istat attraverso la proposta di 120 indicatori, raccolti in 19 settori, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alle infrastrutture, alla finanza pubblica, all’ambiente, alle tecnologie e all’innovazione. Oggi si parlerà di Agricoltura.
Le aziende agricole sono oltre 1,6 milioni, con una superficie totale di 17,1 milioni di ettari (2010). Dal 2000 si è registrata una riduzione del 32,4 per cento nel numero di aziende agricole (-775 mila unità), associata ad un notevole aumento della dimensione media (pari a 7,9 ettari, 2,4 ettari in più).
Nel 2011 il livello di competitività (il valore aggiunto per addetto ogni 100 euro di costo unitario del lavoro) è di circa 130 euro, in ripresa rispetto al 2010. La migliore performance è del Nord-ovest, grazie al maggior numero di aziende di grande dimensione, mentre tutte le altre ripartizioni hanno valori inferiori alla media nazionale.
Nel 2010 sono 43.367 le aziende agricole (il 2,7 per cento del totale) che adottano il metodo di produzione biologico; esse impegnano il 6,1 per cento della Superficie agricola utilizzata (Sau) nazionale. Fra le aziende zootecniche la produzione biologica è leggermente più diffusa, interessa il 3,9 per cento delle aziende nazionali.
Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse dei consumatori europei per la qualità dei prodotti agroalimentari. In questo ambito l’Italia occupa una posizione di rilievo e registra il numero di certificazioni più elevato a livello comunitario. Al 31 dicembre 2012 le specialità agroalimentari italiane con marchi di qualità sono 248.
Nel 2012 in Italia è stato distribuito in agricoltura poco più di un quintale di fertilizzanti semplici per ciascun ettaro di superficie agricola utilizzata, con una intensità più elevata nelle regioni settentrionali. I consumi sono in lieve ripresa rispetto al 2011. I prodotti fitosanitari distribuiti nello stesso anno ammontano a 134,2 mila tonnellate, i principi attivi a 61,9 mila tonnellate. Le aziende agrituristiche sono più di 20 mila. Oltre un terzo è gestito da donne mentre circa un quinto è concentrato in Toscana.
Atri: documentata la presenza del Moscardino nella Riserva dei Calanchi
La Riserva dei Calanchi di Atri ha documentato la presenza nell'area protetta di una specie, il Moscardino (Muscardinus Avellanarius), un piccolo mammifero della famiglia dei ghiri tutelato a livello comunitario.
La sua presenza è stata accertata nell'ambito di una ricerca condotta nella Riserva dalla faunista
Alessia Ferretti, che si è avvalsa di un particolare metodo d’indagine indiretta, non invasiva per gli
animali. 37 trappole, denominate hair-tubes, sono state collocate in vari punti all'interno dell'area
protetta. Esse consistono in tubi di plastica di 20 cm di lunghezza e 4 di diametro al cui interno sono
state applicate strisce di biadesivo, volte a catturare il pelo al passaggio dell’animale, attirato dal
suo cibo preferito: la crema di nocciole (senza zucchero)! Il pelo è stato successivamente analizzato
nella sua struttura cellulare al microscopio ed ha permesso di rilevare l’effettiva presenza del
mammifero in Oasi.
Il moscardino è uno tra i più piccoli mammiferi presenti in Italia e il più piccolo appartenente alla
famiglia dei Gliridi, inserito tra le specie tutelate dalla Direttiva Habitat (92/43/CE). Esso è un
roditore che vive quasi esclusivamente in zone boschive, dove sfrutta le lunghe dita prensili per spostarsi ed arrampicarsi tra i rami degli alberi e degli arbusti.
Le sue dimensioni sono assai ridotte (circa 10 cm), la sua pelliccia è color arancione e ha una folta
coda e grandi occhi neri . Nella notte si muove alla ricerca di cibo per poi tornare al nido prima dell'alba e dormire di giorno.
Le abitudini alimentari del moscardino sono molto particolari, infatti, la sua dieta è costituita in
larga misura da frutti (principalmente noci, semi e bacche), fiori (ricchi di nettare e polline) e, solo
in mancanza di questi, anche da insetti.
Il moscardino è in forte regresso in diverse regioni per via della scomparsa delle zone boschive e
della pressione antropica, mentre, per la Riserva dei Calanchi, esso costituisce sia un elemento faunistico di pregio sia un indicatore di un buon grado di biodiversità vegetale, seppur con un limitato numero di estensioni boschive.
La sua presenza è stata accertata nell'ambito di una ricerca condotta nella Riserva dalla faunista
Alessia Ferretti, che si è avvalsa di un particolare metodo d’indagine indiretta, non invasiva per gli
animali. 37 trappole, denominate hair-tubes, sono state collocate in vari punti all'interno dell'area
protetta. Esse consistono in tubi di plastica di 20 cm di lunghezza e 4 di diametro al cui interno sono
state applicate strisce di biadesivo, volte a catturare il pelo al passaggio dell’animale, attirato dal
suo cibo preferito: la crema di nocciole (senza zucchero)! Il pelo è stato successivamente analizzato
nella sua struttura cellulare al microscopio ed ha permesso di rilevare l’effettiva presenza del
mammifero in Oasi.
Il moscardino è uno tra i più piccoli mammiferi presenti in Italia e il più piccolo appartenente alla
famiglia dei Gliridi, inserito tra le specie tutelate dalla Direttiva Habitat (92/43/CE). Esso è un
roditore che vive quasi esclusivamente in zone boschive, dove sfrutta le lunghe dita prensili per spostarsi ed arrampicarsi tra i rami degli alberi e degli arbusti.
Le sue dimensioni sono assai ridotte (circa 10 cm), la sua pelliccia è color arancione e ha una folta
coda e grandi occhi neri . Nella notte si muove alla ricerca di cibo per poi tornare al nido prima dell'alba e dormire di giorno.
Le abitudini alimentari del moscardino sono molto particolari, infatti, la sua dieta è costituita in
larga misura da frutti (principalmente noci, semi e bacche), fiori (ricchi di nettare e polline) e, solo
in mancanza di questi, anche da insetti.
Il moscardino è in forte regresso in diverse regioni per via della scomparsa delle zone boschive e
della pressione antropica, mentre, per la Riserva dei Calanchi, esso costituisce sia un elemento faunistico di pregio sia un indicatore di un buon grado di biodiversità vegetale, seppur con un limitato numero di estensioni boschive.
Campli: Ladri visitano la sede del municipio di Campli. Bottino di 500 euro
Campli. Ladri in azione nella sede del municipio di Campli . Nella notte tra sabato e domenica i malviventi sono riusciti ad entrare da un ingresso posteriore del palazzo civico farnese. Una volta dentro, indisturbati, hanno girato i vari uffici compreso quello del sindaco Gabriele Giovannini, mettendoli in soqquadro.
Poi sono andati dritti all'ufficio ragioneria dal quale hanno portato via una cassetta contenente circa 500 euro liquidi. Forse i solidi dell'economato che normalmente vengono custoditi dal servizio finanziario per le spese immediate .
A fare la scoperta, stamane, è stato il personale dipendente dell'ente che ha chiamato la polizia municipale e i carabinieri della locale stazione. Il palazzo municipale di Campli non è dotato di sistemi passivi né di altri accorgimenti tecnologici utili a evitare sgradite intrusioni. Sull'episodio indagano i carabinieri.
Poi sono andati dritti all'ufficio ragioneria dal quale hanno portato via una cassetta contenente circa 500 euro liquidi. Forse i solidi dell'economato che normalmente vengono custoditi dal servizio finanziario per le spese immediate .
A fare la scoperta, stamane, è stato il personale dipendente dell'ente che ha chiamato la polizia municipale e i carabinieri della locale stazione. Il palazzo municipale di Campli non è dotato di sistemi passivi né di altri accorgimenti tecnologici utili a evitare sgradite intrusioni. Sull'episodio indagano i carabinieri.
A Castelnuovo uno dei negozi online più sicuri al mondo
E’ abruzzese uno dei negozi online più sicuri al mondo. G.F. Narcisi (www.gfnarcisi.it), azienda del settore termoidraulico sita nella frazione di Castelnuovo Vomano , ha ottenuto il prestigioso sigillo Netcomm, rilasciato a negozi online che rispettino rigidi standard di qualità dei servizi offerti da operatori, merchant, e presso i consumatori. Questo titolo viene rilasciato a seguito di accurati controlli e valutazioni dal Consorzio Netcomm, ente di promozione dello sviluppo dell’e-commerce in Italia e dell’e-commerce italiano all’estero. L’azienda abruzzese si conferma il negozio online termoidraulico più certificato in Italia e uno dei piu’ sicuri al mondo, grazie alle numerose certificazioni rilasciate dai principali organi preposti, che ne garantiscono l’affidabilità, la trasparenza e la sicurezza nei pagamenti. Oltre al sigillo Netcomm, infatti, G.F. Narcisi e’ stata certificata da: SSL EV, che garantisce la protezione dei dati inseriti tramite crittografia; dal Registro delle Imprese, il quale attesta che si tratti di un’impresa regolarmente registrata e attiva; da AICEL – Associazione Italiana per il Commercio Elettronico, con il bollino “Sono sicuro”, rilasciato a negozi online che rispettino criteri di qualità del servizio, trasparenza nelle vendite, chiarezza delle comunicazioni e della gestione della privacy, sicurezza nelle transazioni economiche, corretta informazione pubblicitaria; da Etrust, che ha concesso la certificazione relativa all’informativa sulla privacy e le condizioni di trattamento dei dati, dalla Italsoft Group Spa con il marchio CertiRE, che garantisce la veridicita’ delle recensioni e delle opinioni pubblicate esclusivamente da clienti che abbiano realmente effettuato acquisti presso lo store. A queste certificazioni si aggiungono quelle della SiteLock, sistema internazionale di protezione dei siti web e il famoso marchio Norton Secured che attesta l’identità del sito e la difesa dello stesso da virus e malware. “Siamo onorati di ricevere un riconoscimento tanto ambito. – Ha commentato Marco Narcisi, titolare della G.F. Narcisi. – La nostra azienda ha sempre dato enorme valore alla sicurezza e alla trasparenza, perchè solo cosi’ e’ possibile instaurare un rapporto di fiducia con i clienti. Sappiamo bene che spesso si desiste dagli acquisti online per paura di essere truffati o che qualcuno possa intercettare i dati inseriti. Ai nostri clienti offriamo un negozio garantito. Il piu’ certificato in Italia e uno dei più sicuri al mondo”. La G.F. Narcisi e’ presente sul mercato dal 1993 e distribuisce i propri prodotti su tutto il territorio nazionale. (AGEA)
Venezuela: arrestato e rilasciato giornalista aquilano
Arrestato e rilasciato in Venezuela un giornalista dell'Aquila, Gianfranco Di Giacomantonio. Il cronista, corrispondente del sito di informazione online Abruzzo24ore.tv dopo numerosi servizi sulla crisi politica che sta mettendo a ferro e fuoco il paese era stato arrestato dalla polizia locale a Maracay, nel pomeriggio di ieri, mentre filmava una manifestazione di piazza. A raccontare l'episodio e' il figlio Luca, direttore responsabile del sito. "E' stato un pomeriggio difficile per la nostra redazione - afferma -.
Mio padre, corrispondente di Abruzzo24ore.tv dal Venezuela, ha subito un arresto assolutamente ingiustificato per un giornalista italiano che stava svolgendo il suo lavoro. Preso di forza, privato della sua attrezzatura e portato in caserma 'senza troppi complimenti' ha trascorso numerose ore in cella senza che ne' il consolato, ne' la sua famiglia e tantomeno il giornale fosse informato di ciò che accadeva. Solo dopo qualche ora da amici comuni e tramite il tweet del deputato all'assemblea nazionale Miguel Pizarro - prosegue il direttore - siamo riusciti a capire cio' che stava accadendo e siamo riusciti ad attivare l'unita' di crisi italiana che tramite il consolato a Caracas e la vice console onoraria Mariella Petricone sono riusciti a trovare e dare supporto al nostro inviato. Mio padre, nel frattempo, chiedeva a gran voce la scarcerazione per non aver commesso alcun reato e di consultare il suo legale Dino Petricone che in qualche ora e' riuscito a chiarire con le autorita' le ragioni del nostro inviato. Ora Gianfranco e' libero e sta tornando a casa, a breve avremo nuovi aggiornamenti e maggiori dettagli sugli avvenimenti di ieri. Dopo la liberazione di Giuseppe Di Fabio, politico abruzzese originario di Corvaro (Pescara) - ricorda Luca Di Giacomantonio - tutti credevano che la situazione si potesse normalizzare, ma gli accadimenti di ieri fanno riflettere sulla difficilissima situazione che sta vivendo il paese e che vivono anche i nostri tanti emigranti. Un doveroso ringraziamento - conclude il direttore di Abruzzo24ore.tv - va a quelli che si sono attivati per permettere la liberazione lampo di mio padre, Federica Moreghini la neo ministro degli Esteri con il comitato di crisi della Farnesina, l'onorevole Giovanni Legnini, la senatrice Stefania Pezzopane, il consigliere regionale che gia' ebbe un ruolo importante sulla vicenda "Di Fabio" Riccardo Chiavaroli, il capo di gabinetto del presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, Guido D'Urbano, la console a Caracas Jessica Cupellini, la vice console Mariella Petricone, il presidente dei giovani abruzzesi in Venezuela Johnny Margiotta e l'avvocato Dino Petricone. (AGI)
Mio padre, corrispondente di Abruzzo24ore.tv dal Venezuela, ha subito un arresto assolutamente ingiustificato per un giornalista italiano che stava svolgendo il suo lavoro. Preso di forza, privato della sua attrezzatura e portato in caserma 'senza troppi complimenti' ha trascorso numerose ore in cella senza che ne' il consolato, ne' la sua famiglia e tantomeno il giornale fosse informato di ciò che accadeva. Solo dopo qualche ora da amici comuni e tramite il tweet del deputato all'assemblea nazionale Miguel Pizarro - prosegue il direttore - siamo riusciti a capire cio' che stava accadendo e siamo riusciti ad attivare l'unita' di crisi italiana che tramite il consolato a Caracas e la vice console onoraria Mariella Petricone sono riusciti a trovare e dare supporto al nostro inviato. Mio padre, nel frattempo, chiedeva a gran voce la scarcerazione per non aver commesso alcun reato e di consultare il suo legale Dino Petricone che in qualche ora e' riuscito a chiarire con le autorita' le ragioni del nostro inviato. Ora Gianfranco e' libero e sta tornando a casa, a breve avremo nuovi aggiornamenti e maggiori dettagli sugli avvenimenti di ieri. Dopo la liberazione di Giuseppe Di Fabio, politico abruzzese originario di Corvaro (Pescara) - ricorda Luca Di Giacomantonio - tutti credevano che la situazione si potesse normalizzare, ma gli accadimenti di ieri fanno riflettere sulla difficilissima situazione che sta vivendo il paese e che vivono anche i nostri tanti emigranti. Un doveroso ringraziamento - conclude il direttore di Abruzzo24ore.tv - va a quelli che si sono attivati per permettere la liberazione lampo di mio padre, Federica Moreghini la neo ministro degli Esteri con il comitato di crisi della Farnesina, l'onorevole Giovanni Legnini, la senatrice Stefania Pezzopane, il consigliere regionale che gia' ebbe un ruolo importante sulla vicenda "Di Fabio" Riccardo Chiavaroli, il capo di gabinetto del presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, Guido D'Urbano, la console a Caracas Jessica Cupellini, la vice console Mariella Petricone, il presidente dei giovani abruzzesi in Venezuela Johnny Margiotta e l'avvocato Dino Petricone. (AGI)
Consiglio Regionale: il PD contro la svendita dell' Ater
"Dopo aver atteso invano una proposta di riforma delle Ater, adesso la maggioranza ha deciso di svendere definitivamente il patrimonio delle case popolari, permettendo agli Enti deficitari il risanamento dei propri bilanci attraverso i proventi delle vendite degli immobili di edilizia residenziale pubblica". E' l'allarme lanciato dai Consiglieri regionali del PD Giovanni D'Amico, Giuseppe Di Pangrazio e Claudio Ruffini, componenti della Commissione Enti Locali, secondo cui domani la maggioranza potrebbe approvare una norma in questo senso. "Siamo contrari su tutta la linea del provvedimento - sostengono - non si vende il patrimonio delle case popolari per risanare i debiti. In questo modo la Regione non solo non realizzerà più nuovi alloggi, ma addirittura li smobilita mettendo in crisi la richiesta delle famiglie bisognose. In cinque anni Chiodi non solo non è riuscito ad approvare una riforma dell'edilizia residenziale pubblica, ma rischia di portare le Ater verso il fallimento dopo averle commissariate. Ci opporremo contro questa legge che colpisce al cuore l'emergenza abitativa, con particolare riferimento a quelle fasce di popolazione più in difficoltà. Tra l'altro come segnalato dal Sunia riteniamo che questa Legge possa essere in contrasto con le norme nazionali, che hanno inderogabilmente fissato il vincolo di destinazione per i proventi derivanti dall'alienazione di alloggi popolari. La nostra proposta è di ritirare il provvedimento e tornare a discutere della riforma organica del settore, partendo proprio dal progetto di riforma sia delle Ater, che dell'housing sociale, che il nostro Gruppo ha presentato nel febbraio 2012" .
Autostrade: Agevolazione sul pedaggio fino al 20% per i pendolari che pagano con il Telepass
La riduzione non è cumulabile con altre eventuali iniziative di modulazione/agevolazione in essere adottate dalle singole concessionarie.
A partire da oggi sarà possibile richiedere l’agevolazione direttamente accedendo a Telepass Club, l’area riservata di www.telepass.it, o recandosi presso un Punto Blu/Centro servizi delle società autostradali aderenti all’iniziativa.
L’agevolazione è riservata alle persone fisiche titolari di un contratto per l’utilizzo dell’apparato Telepass ed ai possessori del Telepass ricaricabile.
Condizione per usufruire dell’agevolazione è che gli apparati Telepass siano abbinati a veicoli di classe A.
Gli utenti Telepass possono usufruire dell’agevolazione se, nell’arco di un mese e per non più di due volte al giorno:
• nel sistema chiuso, effettuano percorrenze di una determinata tratta autostradale con percorso massimo di 50 chilometri (con origine e destinazione fissa dichiarata al momento della richiesta dell’agevolazione)
• nei sistemi aperti, utilizzano la stazione di attraversamento dichiarata al momento della predetta richiesta.