▼
giovedì 31 gennaio 2013
L’AMP Torre del Cerrano supporterà i comuni costieri del Piceno per la tutela del mare
Un affiancamento ed un supporto nella procedura istitutiva dell’Area Marina Protetta Costa del Piceno. Questo è quello che il Comune di San Benedetto del Tronto, insieme a Grottammare, chiedono al Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.
E’ stata firmata la convenzione in maniera solenne in occasione dell’apertura dei lavori di “AdriaPAN in Europe”, conferenza internazionale che si svolge a San Benedetto del Tronto il 31 gennaio e 1 febbraio 2013 (www.adriapan.org) e organizzata congiuntamente tra l’AMP Torre del Cerrano e la Riserva Sentina-Comune di San Benedetto.
La convenzione prevede un affiancamento lungo tutto il corso del 2013 e si sviluppa su tre punti fondamentali:
· Condivisione del percorso istitutivo dell’AMP Costa del Piceno con applicazione di tutte le buone pratiche a partire dai processi della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
· Inserimento della Riserva Sentina e della nascente AMP Costa del Piceno nei programmi di promozione di progetti internazionali in ambito AdriaPAN e MedPAN.
· Attività diretta di promozione e definizioni procedurali degli uffici dell’AMP Torre del Cerrano con i competenti uffici del Comune di San Benedetto del Tronto e della Riserva Naturale della Sentina.
L’iniziativa vede il Presidente Benigno D’Orazio direttamente coinvolto nel disegno di legge per la Caratterizzazione Ambientale degli Stabilimenti Balneari che il Comune di San Benedetto del Tronto intenderebbe avviare all’interno della convenzione anche contestualmente all’istituzione dell’AMP Costa del Piceno.
Teramo Lavoro: riunione dei capigruppo il 4 febbraio
Il presidente del Consiglio ha fissato per il 4 febbraio, alle ore 16, la riunione dei capigruppo per discutere della Teramo Lavoro. La convocazione è stata chiesta dal presidente Valter Catarra per riferire ai consiglieri e sottoporre alla loro attenzione tutte le ipotesi circa il futuro della società in house.
L’ente, infatti, deve necessariamente assumere una serie di decisioni sia rispetto alle esigenze poste dai Dirigenti – carenza di personale in diversi settori – sia rispetto alla necessità, oggettiva, di assicurare la prosecuzione di alcuni servizi e fra questi anche quelli relativi alla nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo.
Per concludere le procedure che consentono alla Provincia di gestire, in qualità di ente intermedio, i servizi del Fondo Sociale, il settore Lavoro ha richiesto, infatti, una decina di unità a tempo indeterminato; oltre ad una serie di figure specialistiche per chiudere la rendicontazione e redigere il progetto della nuova programmazione.
Occorre sciogliere, inoltre, tutti i nodi giuridici riguardanti la società in house: “Dobbiamo decidere come procedere – afferma a questo proposito il presidente Valter Catarra – sicuramente andrà nominato un nuovo amministratore anche per consentire alla società di concludere la fase in atto e poi dobbiamo decidere se continuare a utilizzarla per la gestione dei servizi strumentali dell’ente. Un’ipotesi che al momento pare sensata visto che, comunque, vantiamo numerosi crediti sia nei confronti della Regione che dello Stato e che una volta che avremo incassato le risorse che sono nostre di diritto potranno ripartire una serie di attività. Ma naturalmente sono cose che dobbiamo verificare con i tecnici”.
Teatro: monologo “Assassinio nella cattedrale” a Giulianova
Giulianova. Venerdì 1 febbraio alle ore 21,30, presso il Circolo virtuoso Il nome della Rosa, andrà in scena “Assassinio nella cattedrale” monologo di Thomas Stearns Eliot con Vincenzo Di Bonaventura.
“L’ assassinio dell’ arcivescovo di Canterbury avvenuto nel dicembre del 1170 proprio nella cattedrale di Canterbury, è senza dubbio uno dei testi tragici più rappresentati e amati dal pubblico di tutto il mondo.
Scopo del registro poetico ideato e ridotto da Vincenzo Di Bonaventura e quello di esaltare gli elementi scenici teatrali più significativi di tutto il teatro contemporaneo, in particolare “il dubbio” dei preti dell’ arcivescovado,” l’ orgoglio” di Tommaso, “le giustificazioni” degli assassini, con lo straordinario volume musicale e linguistico del coro delle donne di Canterbury.
Un’ autentica sfida scenica e drammatica che però pone in esaltazione la possibilità del meraviglioso attenersi al resoconto ideale del più grande teatro del mondo. Parola, suono, percussioni, immagini, musiche, in un’ armonia in attività di riscoperta e fuoco”.
Roseto: convegno sulla crisi economica e la questione monetaria
Roseto. Domani alle ore 21.00 l’associazione culturale Nuove Sintesi e il Circolo Culturale "Chaikhana organizzano un convegno dal titolo "Capire la crisi economica. La Questione monetaria" interverrà il dr. Cesare Padovani (Università L'Aquila). Dicono gli organizzatori:
“Agli stati viene impedito di creare denaro. Gli stati sono obbligati a prendere il denaro in prestito a interesse dal sistema bancario. Questo è il debito pubblico. Tutto il denaro in circolazione è un debito. Il debito pubblico inevitabilmente cresce esponenzialmente nel tempo Il debito pubblico è per sua natura inestinguibile. Il debito pubblico derivante da prestiti sottoscritti con il sistema bancario è immorale e illegittimo. Il debito pubblico è un'enorme truffa inventata dal sistema con la complicità dei politici. Alla lunga, con la truffa del debito, il sistema bancario si impadronisce di tutta la ricchezza creata dalla comunità, cioè si impadronisce del mondo intero”.
Il professor Cesare Padovani illustrerà in modo comprensibile a tutti:
►Ruolo del denaro nell'economia
- A cosa serve il denaro
- Scambio di beni e servizi
- Denaro motore dell'economia
► L'economia tolemaica
- Creazione del denaro fisico
- Creazione del denaro bancario
- Moneta-debito ed economia basata sul debito
- La farsa del debito pubblico
► La via dell'abbondanza
- Dalla moneta-debito alla moneta-credito
- Sovranità monetaria
► Rivoluzione economica copernicana
► Cosa fare in concreto?
Giulianova: domani sospensione idrica zona Colledoro di Giulianova
La Ruzzo Reti comunica che domani, venerdì 1 febbraio, per la urgente e improcrastinabile riparazione di un pozzetto, verrà sospeso il servizio idrico, dalle ore 8 sino al termine dei lavori, nelle vie Colledoro, Colle S. Massimo, Amendola, del Campetto, per Mosciano nonché vie annesse e parallele.